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David Beckham: possibile ritorno in Premier League

Il centrocampista è libero fino a marzo, quando comincerà il campionato di calcio statunitense. Alcuni club inglesi lo vorrebbero.
A cura di Jacopo Giove
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LONDRA. Si trova nella stessa situazione in cui si trovò il mitico George Best negli anni settanta. Ovvero essere tesserato per una squadra statunitense e potersi cercare un club europeo nei mesi invernali, approfittando del fatto che il campionato nel paese a stelle e strisce comincia solamente a marzo. David Beckham vuole infatti tornare a giocare in patria, dopo aver affermato che quest'anno non farà il suo spezzone di stagione nel Milan perchè sarebbe troppo difficile integrarsi in un gruppo a detta sua già molto unito.

In molti in Inghilterra lo vorrebbero veder giocare con i propri colori. Anche Harri Redknapp, tecnico del Tottenham aveva espresso il suo gradimento per questa suggestiva ipotesi, ma chi ha dichiarato ufficialmente davanti ad i microfoni dei giornalisti di essere interessato al giocatore è l'allenatore dell'Arsenal, Arsene Wenger, che ha affermato: "Mi piacerebbe un sacco vedere Beckham all’Arsenal perché è un esempio fantastico di professionista". Del resto "Becks" si è allenato con i "gunners" per qualche tempo durante la scorsa stagione.

C'è però un particolare: David Beckham aveva detto che non avrebbe giocato in nessun altro club inglese che non fosse stato il Manchester United. Lo ha anche ribadito ultimamente, dichiarando: "Sarebbe un sogno poter tornare a giocare in uno stadio così. "Old Trafford" per me è sinonimo di successi. Non credo che accadrà però. Sicuramente andrò a giocare da qualche parte per non rimanere fermo ma la soluzione United non la vedo percorribile".

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