Daspo di 5 anni a Genny ‘a carogna
Gennaro De Tommaso, alias Genny ‘a carogna, il capo ultrà del Napoli che dialogò con Marek Hamsik e ‘trattò' l'inizio della gara di Coppa Italia Fiorentina-Napoli, è stato punito con un Daspo di cinque anni emesso dalla questura di Roma. Il provvedimento emesso nei suoi confronti arriva dopo 3 giorni di forti polemiche per i fatti accaduti sabato scorso, allo stadio Olimpico di Roma. La notizia, trapelata nel primo pomeriggio, ha trovato conferme solo nelle ultime ore: non si conoscono ulteriori dettagli al riguardo ma è molto probabile che la sanzione gli sia stata comminata per essersi arrampicato sulle cancellate che separano le gradinate della Curva dal campo e per avere indossato la maglietta ‘Speziale libero', la t-shirt di solidarietà nei confronti del tifoso siciliano condannato per la morte del poliziotto Filippo Raciti. Oltre a De Tommaso, è stato colpito dallo stesso provvedimento restrittivo anche Massimiliano Mantice (ma per 3 anni), l'altro sostenitore azzurro immortalato dalle telecamere a cavallo della recinzione dello stadio capitolino.
Napoli-Cagliari non si gioca. E' questa la posizione molto netta assunta dalla questura partenopea, decisa a non consentire il calcio d'inizio della gara di campionato (posticipo della 36/a giornata) oppure a fermare il regolare svolgimento del match qualora sugli spalti dello stadio San Paolo comparissero striscioni, scritte oppure casacche recanti "contenuti offensivi o intolleranti che incitano alla violenza". E i tifosi che indosseranno una t-shirt del genere "saranno individuati e saranno sottoposti a Daspo", come annunciato dal Ministro, Angelino Alfano.
