Daspo agli ultrà: la Cassazione permette di assistere alla partita da balconi e terrazze
Si ritorna a parlare di tifosi e di atteggiamenti antisportivi negli stadi italiani. Sia in periferia che nella massima loro espressione, come allo JStadium, la casa della Juventus, l'impianto di proprietà che però ha subito l'onta della squalifica da parte del Giudice Sportivo, con la Curva che resterà chiusa in occasione del match interno con il Genoa.
Ma si parla anche di Daspo e di Corte di Cassazione che ha creato un ‘pericoloso' precedente in tutti quei campi di periferia dove da domani gli ultrà banditi dagli eventi sportivi per decreto, potranno comunque assistere alle gare comodamente ospitati sui balconi degli edifici adiacenti, visto che il tribunale ha dato ragione a due tifosi del Gela.
Una zona ‘franca' per i diffidati che non riescono a stare lontano dal campo di calcio quando gioca la loro squadra c'è e si chiama "terrazzo" o "balcone". Va bene anche una finestra, basta che si scorga il campo da gioco e si possa assistere alla partita. Due ultrà siciliani del Gela, dopo essere stati colpiti dal divieto di andare allo stadio, avevano aggirato l'ostacolo vedendo le partite dalle abitazioni vicine al campo sportivo.
Colti in flagrante per due domeniche consecutive, avevano ricevuto l'aggravio del Daspo con la prescrizione di andare a firmare in commissariato al ventesimo minuto di ogni tempo delle partite disputate dal Gela. Contro questo provvedimento hanno protestato in Cassazione sostenendo che non era stata provata la concreta possibilità di contatti personali con gli spettatori in entrata ed in uscita dallo stadio, e quindi il rispetto del provvedimento.
Il tribunale ha dato ragione ai due ultrà visto che no è stato riscontrato "il pericolo di reali contatti personali con gli spettatori, in entrata ed in uscita dallo stadio, non essendo sufficiente accertare la visione della partita da una casa privata, sita vicino allo stadio".
Purtroppo non potrà andare altrettanto bene ai tifosi bianconeri della Curva Sud chiusa per un turno "per cori insultanti di matrice territoriale preceduti da un coro discriminatorio di matrice razziale nei confronti di Koulibaly". Decisione del Giudice Sportivo, in seguito a quanto avvenuto durante il match con il Napoli. I bianconeri non avranno dunque il supporto dei propri ultras per la gara con il Genoa e attorno allo HStadium non ci sono edifici tanto alti e vicini da poterli ospitare
