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Danny Rose: “C’è troppo razzismo, mi viene voglia di lasciare il calcio”

Il difensore del Tottenham giocando con la nazionale inglese ha ricevuto insulti razzisti molto pesanti nel match di Qualificazione a Euro 2020 con il Montenegro. Arrabbiato Rose in un’intervista ha detto: “Ne ho abbastanza del calcio. C’è tanta politica e tante altre cose che odio di questo mondo. Le multe per gli episodi di razzismo? Una farsa. Servono punizioni dure”.
A cura di Alessio Morra
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Si parla molto di razzismo in questo periodo, lo fanno anche tanti calciatori. In Italia c’è stato il caso di Kean e Matuidi che sono stati offesi con degli ululati e delle parole razziste nel match di Cagliari. Il club rossoblu non dovrebbe essere sanzionato. Ma si è parlato tanto anche delle dichiarazioni di Bonucci, che ha bacchettato per la sua esultanza il giovane compagno di squadra. Ma poi è stato criticato anche da Sterling e Thuram e preso in giro dal Borussia Dortmund. In Inghilterra il fuoco delle polemiche si è acceso in anticipo. Perché i calciatori di colore della nazionale sono stati offesi pesantemente nel match con il Montenegro.

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Rose giocherà al massimo altri 5 anni

Il calciatore del Tottenham Danny Rose all’Independent ha rilasciato delle dichiarazioni molti forti. Ha detto chiaro e tondo che non ne può più del mondo del calcio. E pur amando questo sport non vede l’ora di smettere. Rose, che è nato nel 1990, con gli Spurs ha disputato in questa stagione 21 partite in Premier League, dice che giocherà al massimo altri cinque o sei anni:

Ne ho abbastanza. Ho ancora 5-6 anni di calcio e non vedo l'ora di vedere come si sta dietro le quinte. E' così che mi sento, mi sembra di avere ancora 5-6 anni, voglio godermi il più possibile il mondo del calcio. C'è tanta politica e tante altre cose nel mondo del calcio, ripeto ad essere onesto non vedo l'ora di vederne il retro.

Multe ridicole per il razzismo

Uno dei motivi che fanno pensare a un rapido addio a Danny Rose è dovuto agli insulti a sfondo razziale. Rose è un nazionale inglese e ovviamente ha vissuto sulla sua pelle gli insulti dei tifosi del Montenegro, nel match delle Qualificazioni agli Europei del 2020. Per Rose le multe che ricevono le federazioni o le società di calcio, per gli episodi di razzismo, sono una vera e propria farsa. Lui propone sanzioni più severe:

Una farsa le multe per gli episodi di razzismo? Ovviamente è una cosa un po' triste. Ma quando si viene multati solamente per quello che spenderei per una serata a Londra, che cosa ti aspetti? Quando la punizione non è così dura che cosa ti aspetti?  Fino a quando non ci saranno delle sanzioni esemplari non ci si può aspettare altro che questo.

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