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Danimarca-Italia 2-2, Osvaldo: “Mi manca la Roma, spero vinca lo scudetto” (VIDEO)

Aquilani soddisfatto del suo gol che ha permesso agli azzurri di vendicare il famoso biscotto di Svezia-Danimarca di Euro 2004.
A cura di Marco Beltrami
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Tra le buone notizie della serata che ha visto l’Italia pareggiare per 2 a 2 contro la Danimarca, c’è sicuramente il ritorno al gol di Pablo Daniel Osvaldo. Il vice di Balotelli ha firmato la rete del momentaneo 1 a 0 con una splendida azione. Il centravanti del Sunderland ai microfoni di Rai Sport ha raccontato la sua rete: “Ho pensato di fare quello stop per prendere in contro tempo il difensore e puntare alla porta. è un bel gol e l'importante è che sia servito per trovare il pareggio contro una squadra che gioca bene su un campo difficile. Lo dedico alla mia ragazza e ai miei figli”.

Osvaldo non dimentica la Roma. L’italoargentino è tornato a parlare della sua esperienza romana, con la felicità di vedere i giallorossi al primo posto in classifica: “Sono sereno e tranquillo in questo momento. Sicuramente al Southampton ho trovato un ambiente diverso visto che lì usciamo dallo stadio a piedi dopo le partite di campionato. Sono contento che la Roma sia prima perché ho lasciato tanti amici in giallorosso e spero che possano continuare così fino alla fine. Non sono però pentito di essermene andato, mi spiace solo aver lasciato degli amici. Col Southampton comunque siamo secondi in classifica e le cose vanno bene".

La vendetta azzurra. Chi di biscotto ferisce, di biscotto patisce. Il 2 a 2 strappato in extremis dagli azzurri sul campo della Danimarca grazie al gol di Aquilani estromette di fatto la Nazionale nordeuropea dalla fase finale dei Mondiali 2014. Un risultato identico a quello del famoso Svezia-Danimarca di Euro 2004 che permise alle due squadre di procedere nella kermesse, eliminando gli azzurri. A differenza di quel match però, il 2 a 2 di stasera fa comodo solo alla formazione di Prandelli che si è presa una bella rivincita su quella di Olssen.

Aquilani soddisfatto. A tal proposito ecco le parole di Alberto Aquilani che ha regalato il pareggio all’Italia. Il centrocampista della Fiorentina, ai microfoni di Rai Sport, ha fatto il punto sul match: “Per loro è stata sicuramente una beffa, ma nel calcio ci sta. Il mio è stato un gol fortunoso, anche se Osvaldo è stato bravo a centrare il mio ginocchio. La partita era difficile anche perché loro si giocavano un bel pezzo di qualificazione. Abbiamo preso gol nel momento in cui non meritavamo di prenderlo anche se loro avevano creato qualcosa. Forse pensavamo che il primo tempo fosse finito e mentalmente abbiamo un po' mollato. È un peccato non essere riusciti a chiudere il primo tempo in vantaggio. Dovevamo gestire meglio il possesso palla perché abbiamo le qualità per farlo. Aquilani è felice di far parte del gruppo azzurro e ne ha approfittatto anche per dire la sua su Bendtner autore di una gran doppietta, Balotelli e il suo compagno di squadra Gomez: “Sono felice di essere in questo gruppo, ma sarà il campionato a decidere chi andrà ai mondiali e chi no. La strada è lunga e c'è molta concorrenza in mezzo e penso che questo sia un bene per la nazionale. Balotelli? È influenzato, non è neanche venuto a mangiare quindi è normale che non fosse qui. Sta bene ed è motivato anche se ha avuto subito un problema muscolare. Penso che abbia ancora 3-4 settimane di stop, ma noi speriamo che torni presto perché è un calciatore molto importante per la Fiorentina".

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