Dani Alves suona la carica per Monaco: “Dobbiamo fare la Juventus al 100%”
Cardiff come minimo sindacale di Champions League. La Juventus oramai ci ha preso gusto dopo aver rifilato una sonora lezione di calcio ad una delle principali favorite alla vittoria finale, il Barcellona. I bianconeri si sono confermati all'altezza della situazione imbrigliando Messi e compagni in un doppio match in cui gli azulgrana non hanno segnato nemmeno un gol e dovendo dire addio alla competizione più importante. Adesso tocca al Monaco, l'estremo opposto dei catalani, con una squadra inesperta, giovane e alla prima grande esperienza nelle fasi finali della Coppa. Con un entusiasmo tale da poter mettere in difficoltà chiunque, ma non la Juventus, parola di Dani Alves.
Tutto da giocare – L'esterno difensivo brasiliano è arrivato a Torino per continuare a vincere. Dopo la straordinaria carriera a Barcellona finita non benissimo, adesso è arrivato il momento delle classiche rivincite. Una, la più importante, l'ha già conquistata eliminando i propri ex compagni. Ma il difficile arriva ora, con i favori del pronostico a proprio vantaggio e una doppia semifinale in cui è la Juventus ad avere tutto da perdere. Perché il giovane Monaco non più molto da dimostrare e giocherà sulle ali di un entusiasmo che solamente l'esperienza e il pragmatismo bianconero dovranno riuscire a contenere.
100 per cento Juventus – Le motivazioni in una semifinale di Champions League non si contano. Arrivano da sole e in misura adeguata a non perdere la concentrazione, ma ci vuole anche qual ‘quid' in più per fare la differenza e Dani Alves lo sa. Per questo chiede ai propri compagni di mantenere altissima la concentrazione malgrado per l'opinione pubblica la Juve è già in finale: "Dovremmo essere al 100% al Louis II perché le insidie sono dietro l'angolo. Loro giocano a calcio senza preoccupazione e noi dovremo essere tranquilli e concentrati per raggiungere la finale mettendo un tassello già nella gara d'andata. Possiamo restare in corsa su tutti i fronti".
Sogno Triplete – E proprio la parola proibita, Triplete, è nei pensieri di Dani Alves e non solo: "La verità è che possiamo vincere tutto e noi vogliamo sognare. Ma non abbiamo ancora fatto niente per il momento: dobbiamo restare concentrati e continuare a lavorare così come stiamo facendo. Solo così possiamo fare la storia”
