Dani Alves: “Clemenza per chi mi ha lanciato la banana” (video)

Dani Alves ha chiesto clemenza per il tifoso del Villarreal che gli lanciò una banana in segno di disprezzo durante un match della Liga. Per quel gesto David Campayo Lleo, 26 anni, venne prima bandito dallo stadio Madrigal per decisione del club e poi arrestato dalla polizia spagnola con un'accusa pensosissima: violazione dell’articolo 510 del Codice Penale, ovvero reati commessi contro i diritti fondamentali e le libertà pubbliche. Capo d'imputazione per il quale rischia fino a 3 anni di reclusione. "I forti sono quelli che perdonano – ha ammesso l'esterno difensivo brasiliano del Barça a Tv Globo -, è giusto che venga punito ma non credo sia questo il modo migliore per combattere queste cose". Sì, perché lo stesso calciatore, rispetto all'ondata di sdegno popolare, ha preso una posizione tanto netta quanto critica: "In Spagna c’è molto razzismo verso gli stranieri. La Fifa dovrebbe fare attenzione". Dialogo ed educazione gli strumenti migliori per battere logiche frutto dell'ignoranza. "Non si può combattere il razzismo buttandolo fuori dal calcio e togliendogli il lavoro, serve altro per affrontare la questione in maniera più complessa".