555 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Dani Alves: “Addio, Juve. Grazie di tutto. Ai tifosi chiedo perdono”

Il brasiliano pubblica su Instagram un messaggio di saluto alla società e all’ambiente. Lo attendono il Manchester City di Guardiola e la Premier League.
A cura di Maurizio De Santis
555 CONDIVISIONI
Immagine

Addio senza rancori e senza scontri. La coda polemica che aveva scandito la decisione di Dani Alves di lasciare la Juventus è stata smorzata dallo stesso brasiliano. E così, quando è ormai imminente il suo trasferimento al Manchester City di Guardiola, il laterale carioca dedica su Instagram un messaggio di saluto ai tifosi, ai compagni di squadra e alla società.

Voglio ringraziare i tifosi della Juventus per l'anno vissuto insieme, i compagni per come mi hanno accolto da professionisti quali sono, è per loro che questo club vince e gioca le finali.

Inizia così il post pubblicato sul proprio profilo Instagram, con tanto di foto in bianco e nero che lo ritrae mentre esce dal campo e saluta folla. Scampoli di gioia a margine della festa scudetto, prima della ‘maledetta' notte di Cardiff… almeno per la ‘vecchia signora' che non vince la Champions da 21 anni mentre proprio l'ex blaugrana l'aveva sollevata due edizioni prima a Berlino e contro gli ormai ex compagni di ventura.

Credo che il mio rispetto nei confronti del club e della tifoseria sia dimostrato dalla mia dedizione, dal mio impegno, dalla passione e dagli sforzi fatti per fare di questa società, una società ogni giorno più forte – si legge ancora nel messaggio -. Chiedo perdono ai tifosi della Juventus se in qualche momento hanno pensato che possa averli offesi, non è mai stata mia intenzione farlo, ma io vivo le cose in maniera spontanea e in pochi lo capiscono. Non sono perfetto, ma il mio cuore è puro.

E' corteggiato dal Chelsea ma il colore della prossima maglia che indosserà avrà una sfumatura più leggera. L'Italia rappresenta il passato, l'Inghilterra e la Premier League lo aspettano.

Oggi si chiude il nostro rapporto professionale e porterò con me tutti quelli che fanno della Juve un grande club. Dico sempre quello che penso e quello che sento e adesso sento di dover dire grazie a Marotta per l'opportunità che mi ha dato. Non gioco a calcio per soldi, ma perché amo questa professione. Amo il calcio e il denaro non mi farà mai rimanere in un posto.

555 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views