82 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Dall’Inghilterra sono certi: Piatek al Tottenham, offerto contratto di 3 anni

Ventotto milioni di sterline, 33 milioni circa in euro (di cui 28 subito e il resto in bonus). È questa la cifra che il Tottenham si prepara a versare nelle casse del Milan per ingaggiare Piatek, al calciatore invece andrebbe un contratto di tre anni. Le ultime notizie di calciomercato sul Milan rimbalzano dall’Inghilterra e vedono gli Spurs in pole position per il polacco.
A cura di Maurizio De Santis
82 CONDIVISIONI
Immagine

Ventotto milioni di sterline, 33 milioni circa in euro (di cui 28 subito e il resto in bonus). È questa la cifra che il Tottenham si prepara a versare nelle casse del Milan per ingaggiare Piatek. Il quotidiano inglese The Sun si spinge oltre e parla addirittura di accordo praticamente fatto, ipotizzando perfino le visite mediche da svolgere entro le prossime 48 ore. Un accordo lampo che sarebbe stato concluso anche a causa dell'infortunio patito contro il Southampton e dell'operazione alla quale si è sottoposto Harry Kane. Ritrovatosi senza un calciatore che occupa quel ruolo di prima punta, il club londinese ha individuato nella punta polacca il giusto rinforzo per il prosieguo della stagione.

Tottenham in pole, ha offerto un contratto di 3 anni

Piatek è dunque pronto per volare in Inghilterra? Servirà attendere le prossime ore perché la situazione sia più chiara rispetto alle certezze dei giornali d'Oltrmanica. Aston Villa, Newcastle e Crystal Palace avevano acceso i riflettori sull'attaccante del Milan ma gli Spurs sembrano aver compiuto lo scatto decisivo per chiudere l'operazione con il club rossonero (un anno fa pagò 38 milioni al Genoa) e con il calciatore al quale andrebbe un contratto di tre anni.

L'anno orribile di Piatek, messo sul mercato dal Milan

La stagione di Piatek finora è scivolata tra molte ombre e poche luci. Le difficoltà incontrate dalla squadra nel fare gioco e nell'innescare l'attaccante hanno avuto un riverbero negativo sulle prestazioni del calciatore. Diciotto presenze, 4 gol, moduli cambiati (da Giampaolo a Pioli) e quant'altro scandiscono l'anno orribile della punta polacca che a Milano era arriva con bel altri auspici. E adesso che in rossonero c'è anche Ibrahimovic, lo spazio per lui si riduce. La stessa intenzione dell'allenatore di provare la soluzione a due punte (Leao e lo svedese) di fatto lo taglia fuori, la necessità da parte del club di abbattere i costi fa il resto.

82 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views