Dalla Svezia: Ibra, dolore al tendine d’Achille. Rischia l’operazione

La carriera di Ibrahimovic è a rischio? No, ma il campione del Paris Saint Germain potrebbe restare a lungo lontano dai campi di gioco qualora le indiscrezioni rivelate dal portale svedese Sportbladet dovessero essere fondate. A tormentare Zlatan è un forte dolore al tendine d'Achille, che nemmeno la terapia conservativa e cure specifiche sono riuscite finora a lenire. Il timore, da parte del club e dei tifosi, è che per risolvere il problema sia necessario fare altro… ricorrere al bisturi e all'intervento chirurgico con i tempi di recupero che diverrebbero inevitabilmente più lunghi privando così i francesi della loro pedina più rappresentativa. Il classico asso nella manica da calare sul tavolo dell'Europa per tentare l'impresa in Champions.
Terzo stop in pochi mesi per l'ex milanista. A marzo scorso lo svedese fu costretto ad alzare bandiera bianca – suo malgrado – durante la sfida giocata e vinta (3-1) al Parco dei Principi contro il Chelsea di Mourinho: l'infortunio muscolare e l'immagine del campione dolorante e immobile sul terreno furono triste presagio per l'epilogo del doppio confronto con i blues. Ibrahimovic fu di nuovo disponibilr dopo un mese e abbandonò i transalpini nel momento cruciale della stagione europea. Ad agosto scorso (in occasione della seconda giornata della Ligue 1, match contro il Bastia) chiede la sostituzione e abbandonò l'incontro per quella che lo staff medico definì come ‘un'avulsione parziale del muscolo obliquo sinistro sulla dodicesima costola'. Non un infortunio grave ma un fastidio che comportò un paio di settimana di riposo forzato dopo un avvio di stagione alla sua maniera… ovvero, ricco di gol e di giocate di classe (4 reti in 2 gare). Ibracadabra… quando in attacco manca lo svedese non c'è Matador che tenga. La magia non è la stessa.