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Dalla Romania: “Berlusconi cede il 51% del Milan a Mr. Pink”

Secondo un tabloid di gossip rumeno il magnate cinese Poe Qiu Ying Wang Shuo avrebbe raggiunto un accordo con il patron del Milan per la cessione della maggioranza delle quote del club. Pronta la smentita della Fininvest: “Le ipotesi riguardano esclusivamente eventuali partecipazioni di minoranza”
A cura di Marco Beltrami
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Il Milan si tinge di rosa? Una clamorosa indiscrezione sul futuro del club rossonero arriva dalla Romania. Silvio Berlusconi avrebbe firmato un protocollo d'intesa con Poe Qiu Ying Wang Shuo per la cessione del 51% della società meneghina. Il multimiliardario cinese è meglio conosciuto come Mr. Pink, dal nome della bevanda energetica che ha monopolizzato il mercato americano e va molto di moda tra le star di Hollywood. Il tutto è stato rivelato dal sito di gossip Wow biz.ro che ha anche postato una foto che immortala il momento delle firme di Berlusconi e del magnate asiatico. In particolare il tabloid avrebbe ripreso una foto della popolare ex fidanzata di Mr.Pink la modella rumena Monica Gabor che si è pubblicamente complimentata con il suo ex compagno per "aver firmato con l'ex primo ministro italiano, ed esser diventato l'azionista di maggioranza del Milan". Come accaduto in altre occasioni ora la palla passa al club milanese che dovrà smentire o meno queste indiscrezioni che potrebbero se confermate stravolgere gli equilibri del calcio italiano.

La smentita della Fininvest. E infatti la Finivest non ha perso tempo per smentire il tutto chiarendo che potrebbe trattarsi solo di partecipazioni di minoranza: "La Fininvest smentisce nel modo più categorico che sia stato raggiunto alcun accordo per la cessione di quote del Milan, e ribadisce peraltro quanto più volte affermato: vari soggetti hanno mostrato interesse per una partnership relativa al Milan, ma le ipotesi riguardano esclusivamente eventuali partecipazioni di minoranza. La Fininvest non è infatti interessata a cedere il controllo della società calcistica".

Indiscrezioni su Tauchebol. Nuove voci sull'asse Italia-Asia dunque per il futuro del Milan dopo quelle relative a Bee Tauchebol, il Ceo di Thai Prime, società che opera nel settore del private equity con un patrimonio stimato in 1.2 miliardi di dollari. Nei giorni scorsi infatti ulteriori indiscrezioni hanno confermato che il manager thailandese dovrebbe in futuro rilevare il 30% del club investendo una cifra compresa tra i 230 e i 250 milioni, con la possibilità nel corso di 5 anni di ottenere la maggioranza del capitale. La scadenza per formalizzare la transazione è per maggio, ovvero per la fine del campionato: se per quella data l'operazione non si chiuderà, Berlusconi pagherà una penale del 10 per cento del valore dell'affare (250 milioni di euro). Thailandia o Cina dunque nel futuro del Milan? Nei prossimi giorni potrebbero arrivare conferme o smentite su questi clamorose indiscrezioni.

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