Dalla pizza di Messi alla cioccolata di Ljajic. I vizi alimentari di 5 calciatori

Chi dice che essere un atleta, o in questo caso un calciatore, comporti tanti sacrifici dal punto di vista alimentare, si sbaglia di grosso. Si, perché sono tanti ad oggi i protagonisti del nostro calcio che hanno i cosiddetti “vizi” alimentari poco affini al mondo dello sport. Il mangiar sano insomma, non fa per loro. Vediamo quali sono quindi i gusti alimentari di alcuni di loro.

Il bomber di cioccolata per il Torino

Adem Ljajic, sta facendo molto bene con la maglia del Torino che quest’anno l’ha completamente rilanciato dopo un’annata non proprio indimenticabile con l’Inter. Gol e assist a cui non rinuncia proprio, facendo le fortune del presidente Cairo, ma soprattutto del tecnico Sinisa Mihajlovic che, quando allenava la Fiorentina, ne elogiava le doti ma soprattutto i vizi a tavola. Si, perché nel corso di un’intervista, disse che Adem mangiasse troppa cioccolata, a volte dal mattino fino alla sera, anche poco prima di cominciare gli allenamenti. Oltre ai chili di troppo però, questo non negava al serbo di andare regolarmente al gol, tanto che la Ferrero contattò subito il suo agente per proporgli di fare da nuovo testimonial per il noto marchio italiano.

Un Messi decisamente “italiano”

Subito dopo il mondiale del 2014, Leo Messi, si rivolse al Dott. Giuliano Poser, nutrizionista italiano, consigliato da Demichelis. Alla “Pulce” fu assegnata una dieta a base di acqua, un buon olio d’oliva, cereali integrali, frutta e verdura biologica. Soprattutto quest’ultimo aspetto è importantissimo, perché nutrendosi con cibi biologici il corpo non assimila pesticidi ed erbicidi utilizzati normalmente nell’agricoltura. Ma, evidentemente, il nostro nutrizionista italiano, avrà trasmesso all’argentino anche la passione per un’altra pietanza, tipica però del nostro Paese, la pizza. Si, perché pare proprio che il gioiello del Barca sia ghiotto della pizza al formaggio accompagnata da una fresca e piacevole Sprite. Basti pensare che, 2 anni fa, al termine della gara contro il Malaga, se la fece recapitare fin dentro gli spogliatoi.

Il “belloccio” di Shakira sempre in forma?

Gerard Pique è forse uno dei calciatori più invidiati al mondo. Non tanto per il suo conto in banca, ormai ce ne siamo fatti una ragione. Ma tanto per sua moglie, la nota cantante Shakira. Per piacere sempre a questa splendida donna però, è ovvio, bisogna sempre guardare a cosa si mangi, evitando di assimilare tanti grassi, niente di più sbagliato. Pare infatti che, oltre alla dieta rigorosa imposta dalla sua squadra, il Barcellona, a Piqué piaccia cenare, una volta tanto, non sempre, con un sacchetto di Doritos (patatine fritte) o un barattolo di Nutella. Non proprio l’alimentazione perfetta per un calciatore ma pur sempre uno strappo alla regola che non può far male.

Il “Pallone d’Oro” del Fish’n’chips

Che dire di Cristiano Ronaldo? Le donne sbavano letteralmente per il bomber del Real Madrid, soprattutto per il suo fisico statuario. Ma oltre alla rigida dieta prevista per ogni calciatore ed imposta dal club d’appartenenza, anche il Campione d’Europa portoghese adora mangiare il cosiddetto “cibo spazzatura”. E’ nota infatti la sua passione per i cibi inglesi notoriamente non proprio sanissimi. "Quando ero a Manchester  – disse – ero felicissimo dell’esistenza dei take-away inglesi. Quando andavo a cena con gli amici scoprì le “steak pies” (piatto tipico british, una sorta di pasticcio di carne in crosta da milioni di calorie). Sono deliziose. E poi adoro anche il fish’n’chips”. Insomma, non esattamente la dieta ideale per un calciatore".

Il capitano di Roma e il suo cibo in busta preferito

Anche lui non scherza per addominali e fisico scolpito, tanto da essere definito come il vero prototipo di gladiatore a Roma. Francesco Totti, capitano storico della Roma e bandiera del club giallorosso però, nasconde anche lui qualche segreto. Tempo fa infatti, sua moglie, la bellissima showgirl, Ilary Blasi, rivelò che fare la spesa con suo marito era davvero complicato. Si, perché di cibi sani il capitano proprio non ne vuole sentire parlare. Pare infatti che Totti ami tantissimo mangiare le patatine in busta, è capace anche di comparare un pacco intero e finirlo da solo. Un altro lato umano di un campione che nonostante tutto, resta uno dei più grandi fenomeni del calcio italiano.