Dalla Francia ad Haiti per una gara di Coppa: trasferta da 15mila km per il Rodez

Le trasferte, soprattutto quelle particolarmente lunghe, sono la parte meno piacevole della vita di un calciatore. Da oggi, però, quasi nessuno potrà lamentarsi perché in Francia c'è chi si è dovuto sopportare quasi 15mila chilometri: trentuno ore di viaggio per novanta minuti di gioco. E' questo quello che è capitato al Rodez: squadra che milita nella Serie C francese e che rappresenta il comune di 27mila anime a quasi 700 km dalla capitale Parigi.
In occasione del primo turno di Coppa di Francia, la formazione giallorossa ha dovuto compiere un lungo viaggio verso la Polinesia Francese e affrontare il Tefana: squadra di Tahiti, vincitrice per tre volte della "Division Fédérale". L'abbinamento davvero inconsueto è stato reso possibile grazie al regolamento della Coppa di Francia, che permette anche alle squadre delle colonie francesi sparse in tutto il mondo di partecipare.

La trasferta della Roma
Dopo un giorno e sette ore di viaggio, tra scali e fusi orari, il Rodez è così arrivato a Tahiti e si è guadagnato il passaggio al turno successivo dopo la vittoria per 3 a 0. Un turno di Coppa di Francia particolarmente impegnativo, che nulla ha a che vedere con quelli che sono costretti ad affrontare le squadre italiane: decisamente più comodi, dal punto di vista chilometrico.
Diverso è invece il discorso per le competizioni europee, e ne sa qualcosa soprattutto la Roma di Eusebio Di Francesco. I giallorossi, in occasione della seconda partita del girone di Champions League, furono costretti a percorrere ben 3.111 chilometri per arrivare nella capitale dell’Azerbaigian e sfidare il Qarabag. Che nessuno si lamenti, però, perché lo Zenit San Pietroburgo fece peggio nello scorso maggio. La squadra oggi allenata da Mancini, volò infatti per 11 ore (ottomila chilometri) per raggiungere Chabarovsk: città che si trova dall’altro capo opposto della Russia.