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Dalla Bbc: “Conte ci rimase male per la Juve in finale di Champions”

Una giornalista della Bbc riporta le presunte dichiarazioni di Paratici sulla presunta delusione del mister per la sua ex squadra in finale contro il Barça. Il dirigente ha prontamente smentito il tutto.
A cura di Marco Beltrami
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E’ un momento magico per Antonio Conte. Il tecnico italiano grazie alla strepitosa striscia di nove vittorie consecutive si è preso la vetta della Premier League con il suo Chelsea. Un rendimento strepitoso quello dei Blues che dopo aver scavalcato tutte le altre corazzate sono diventati i favoriti nella corsa al titolo. A togliere il sorriso all’ex commissario tecnico della Nazionale italiana ci ha pensato una nota giornalista della Bbc che ha svelato un retroscena legato al passato. Secondo la cronista Antonio Conte avrebbe mal digerito l’approdo della sua ex squadra la Juventus in finale di Champions nella stagione 2014/2015.

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La Rzouki ha infatti reso di dominio pubblico le dichiarazioni del direttore sportivo della società bianconera, Fabio Paratici che in un colloquio le avrebbe rivelato: “Nel 2015, quando Allegri ha portato la squadra in finale di Champions. Conte ci è rimasto male”. Il tecnico italiano che lasciò la società bianconera nell’estate precedente dunque sarebbe rimasto deluso per i convincenti della sua ormai ex squadra sotto la gestione del nuovo allenatore. Sempre lo stesso Paratici avrebbe poi anche evidenziato le differenze tra i due allenatori come rivelato ancore dalla Rzouki: “Sono due persone agli antipodi. Conte parla di calcio 24 ore al giorno, trascinandoti in ogni cosa che fa. Allegri, invece, prende decisioni in 3 minuti e tratta gli argomenti legati al campo solamente nelle riunioni tecniche".

La smentita di Paratici

Le parole del giornalista hanno subito sollevato un piccolo polverone e la Juventus non ha perso tempo per smentire il tutto. A farlo ci ha pensato il diretto interessato Paratici, come evidenziato da La Gazzetta dello Sport. Queste le sue parole che non sembrano lasciare spazio a dubbi: “Non so nemmeno chi sia quella giornalista, mai conosciuta"

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