Dall’Inghilterra: Conte vuole Sabatini al Chelsea. Oscar verso il Real

Nemmeno ha messo piede in Inghilterra che i tabloid si sono letteralmente scatenati sul futuro del Chelsea e sulle scelte che Conte sarà chiamato a fare per rifondare la rosa. Primo tassello, la composizione dello staff di mercato che si occuperà di tessere la trama delle trattative in entrata e in uscita. The Sun fa sapere che il neo manager italiano preme per avere l'attuale direttore sportivo della Roma, Sabatini, in Inghilterra. Il suo arrivo comporterebbe un ulteriore scossone in casa Blues in virtù dell'addio a Michael Emenalo, finora uomo di fiducia di Roman Abramovich, di più se ne saprà nelle prossime settimane perché la mancata partecipazione alla Champions comporterà sacrifici necessari. In virtù di questi servirà capire anche come si comporrà il mosaico della rosa a disposizione del tecnico italiano.

Anzitutto, va chiarita la posizione di alcune pedine molto ambite a livello internazionale e, soprattutto, suscettibili al richiamo della Coppa che, almeno per tutta la prossima stagione, sarà lontana dallo Stamford Bridge. I giornali inglesi fanno anche i nomi dei giocatori in bilico: a cominciare da Diego Costa (stagione deludente) fino ad arrivare a Thibaut Courtois. Sul portiere belga è forte la pressione del Real Madrid così come quella esercitata su Hazard. Conte ha già chiesto che l'estremo difensore non venga ceduto, per lui rientra nel novero dei giocatori fondamentali per ripartire e ricostruire una squadra competitiva.

Diverso è il discorso per il trequartista che a Londra sta vivendo la stagione peggiore della sua carriera e ha più volte lasciato intendere di essere disponibile – qualora ce ne fossero le condizioni – a prendere una strada alternativa. Chi c'è dietro di lui? Voci di mercato, che rimbalzano dalla Spagna e trovano conferma in Inghilterra, rilanciano del presunto accordo che Chelsea e Real Madrid avrebbero già chiuso per il calciatore belga che tanto piace a Zidane. Costo dell'operazione? Affare che può chiudersi a 32 milioni di sterline (40 milioni in euro).