Dal leopardato di Pogba al biondo di Messi e Insigne. Le capigliature più brutte
Li vediamo sempre in campo felici e sorridenti dopo le loro splendide prestazioni. Gol, assist, giocate sensazionali e numeri d’alta scuola capaci di far esaltare il pubblico presente sulle tribune. Ma il segreto dei grandi top player, non sta solo nella loro innata capacità di giocare a calcio o nella determinazione e convinzione che mostrano ad ogni partita. Spesso, alcuni di loro, in occasione delle grandi sfide, pensano bene di recarsi dal parrucchiere e farsi fare un bel ritocchino alla capigliatura. Scopriamo i calciatori che hanno mostrato i “peggiori” tagli di capelli in occasione di gare o manifestazioni calcistiche molto importanti.
Insigne e Messi: innamorati del biondo
Apparentemente, Lorenzo Insigne e Leo Messi, sembrano avere davvero tante cose in comune. Entrambi bassi, dotati di una grande tecnica, fiuto del gol e soprattutto di una voglia di mettersi in luce che mostrano ad ogni partita. E pensare che adesso, oltre alle caratteristiche simili viste in campo, i due sono anche compagni di..capigliatura. Il fuoriclasse napoletano infatti, ad inizio stagione, si è fatto notare in giro per l’Italia anche per il suo nuovo look: capelli biondo platino. Sembrava che avesse copiato proprio il campione del Barcellona Leo Messi. Non si sa ancora perché avesse deciso di cambiare look, ma le foto, però, hanno fatto subito il giro di tutti i siti. Diventando virali. Qualcuno, sarcasticamente, diceva che quei capelli servivano per illuminare Sarri invogliandolo a fare la scelta giusta nel consueto ballottaggio di inizio stagione fra lui e Mertens.
Il bizzarro leopardato di Pogba
Il suo nuovo taglio di capelli, messo in mostra lo scorso anno, fece divertire l’Europa intera. Non tanto per il disegno in sé che compariva sulla testa di Paul Pogba, ma per il modo in cui lo presentò a tutti. Il talento francese, oggi al Manchester United, sfoggiò il suo nuovo look con un video su Instagram accompagnato dal suo balletto preferito. Decise di cambiare capigliatura in vista di Juventus-Roma del gennaio 2016.
In quell’occasione, il francese scelse lo stile leopardato-maculato: macchie scure e ossigenate ai lati mentre sul capo sfoggiava un biondo deciso. A condire il tutto, la consueta dab dance, anch'essa diventata un marchio di fabbrica di casa Pogba e presto anche dell’ex compagno di squadra argentino Paulo Dybala.
Le stelle di Vidal in Coppa America
Arturo Vidal non è di certo l’ultimo dei tanti calciatori che ama cambiare look alla propria capigliatura. Un vero e proprio incubo per il suo parrucchiere che è costretto ad accontentarlo in occasione di ogni gara importante giocata dal calciatore del Bayern Monaco. In occasione dell’ultima Coppa America, l’ex juventino, in campo con il suo Cile, si presentò una capigliatura davvero bizzarra. Il numero 8 creato e stampato sulla sua testa, circondato da tante stelle. Un look che fece sorridere tutti soprattutto per l’unicità della cosa.
Mai nessun calciatore infatti, si è fatto disegnare così tante fantasie in testa come “Re Arturo”. Quando sia lui che Pogba giocavano ancora alla Juventus, si divertivano a cambiare acconciatura alla vigilia di ogni gara importante. I risultati in campo visti dai due però, oltre alla bellezza discutibile del look, erano davvero fenomenali.
La frangetta del Ronaldo brasiliano
Quello del 2002 fu uno dei mondiali più discussi di sempre. La competizione internazionale si tenne in Corea e Giappone. E a fare scalpore, non fu tanto l’arbitraggio scandaloso di Moreno nel match fra i padroni di casa coreani e l’Italia, ma addirittura la capigliatura bizzarra di Ronaldo. Il “fenomeno” brasiliano, si presentò con una strana acconciatura, rasato ma con la frangetta davanti. Con il suo Brasile, risultò decisivo in finale con la doppietta contro la Germania. Il motivo di quel taglio stravagante? “Avevo dolore all’inguine, ero solo al 60% della condizione. Così decisi di tagliarmi i capelli in quel modo, perché tutti parlavano solamente del mio infortunio. Il giorno in cui mi presentai all’allenamento conciato in quel modo, tutti smisero di parlare del mio infortunio“. Il Brasile quell’anno vinse il suo quinto titolo mondiale con Ronaldo capocannoniere.
Gyan, ma che combini!
Vi ricorderete sicuramente di Asamoah Gyan. Ex stella ghanese dell’Udinese che, una volta lasciata l’Italia, ha girovagato altre squadre in cerca di fortuna. Attualmente l’attaccante milita nell’Al-Ahli, in prestito dallo Shanghai SIPG. Il calciatore trentunenne è stato sanzionato dalla lega calcistica degli Emirati Arabi per tagli di capelli “non opportuni”. La UEAFA infatti richiede che i tagli di capelli seguano specifiche linee guida, e gli arbitri sono incaricati di controllare che i giocatori rispettino quanto previsto. L’unica colpa di Gyan? Aveva presentato il suo nuovo taglio di capelli (abbastanza normale) in occasione della Coppa d’Africa, svoltasi in Gabon tra il 14 gennaio e il 5 febbraio.