Dal 2016 Mourinho vive in una suite: oltre 560 mila euro sul conto del Manchester

Probabilmente quando nel 2016 aveva deciso di trasferirsi al Manchester United, Josè Mourinho era stato un preveggente e aveva intravisto ciò che nessuno poteva immaginarsi allora: un cammino in salita, difficoltà enormi, l'ombra dell'esonero. Infatti, lo Special One aveva deciso di non prendere casa a Manchester ma di trasferirsi in un Hotel, in una suite personale mentre la famiglia ha continuato a soggiornare a Londra.
Col senno del poi e a distanza di un paio di stagioni, quella di Mourinho sembra essere stata una scelta oculata da un suo punto di vista: precarietà è la parola d'ordine che da inizio 2018 lo accompagna per un rapporto con lo United incrinatosi risultato dopo risultato. Deludenti.
I conti in tasca di 2 anni di suite
Ma in questa preveggenza tutta ‘mourinhana' c'è anche l'altro lato della medaglia: i costi che sono pesati sul club dei Diavoli rossi. La permanenza al «Lowry». L'Hotel in cui sta soggiornando ha toccato quota 825 giorni per una spesa complessiva molto elevata. La suite che ha scelto il portoghese – a listino di vendita al pubblico – costa circa 684 euro a notte e quindi il conto da luglio 2016 ad oggi sarebbe attualmente di 564.300 euro.
In Hotel fino al 2020?
Nemmeno quando con il Manchester United ha trovato l'accordo per prolungare fino al 2020 lo Special One ha cambiato idea, restando nella suite ‘dorata'. Una scelta che non è mai finita sotto il mirino della critica, forse perché vista come una scelta che in fondo potrebbe risultare vincente se si interrompesse il rapporto professionale fra tecnico e club.
Idillio ai minimi termini
Idea non lontanissima dalla realtà visto che i rapporti con i tifosi e lo spogliatoio non sono tra i migliori, anzi. All'interno della squadra ci sarebbe una fronda che non vorrebbe più essere allenata dal portoghese, con Pogba e Valencia in prima fila. E anche con i tifosi, davanti ai risultati decisamente negativi, qualcosa si potrebbe essere definitivamente rotto.