Da Red Devils a Pink Devils, perché il Manchester United ha la maglia rosa
E adesso chiamateli pure Pink Devils, i diavoli rosa. Un tocco glamour, uno sbuffo di colore che non è uno sbaglio ma una scelta precisa da parte del Manchester United. A Old Trafford resteranno per sempre Reds, almeno per quanto riguarda la divisa ufficiale. Qualcosa invece cambierà quanto alla nuova casacca che i calciatori indosseranno in occasioni delle gare in trasferta per la stagione 2018/2019. Le indiscrezioni sono circolate da settimane e adesso trovano conferma assieme anche alle ragioni di un accostamento del genere.

Il club avrebbe voluto così rendere omaggio alle pagine sportive di un giornale locale – il Manchester Evening News – che per anni attraverso il foglio rosa della sezione ‘Football Pink' ha costituito una sorta di abecedario del tifoso su tutte le ultime notizie relative alla squadra del cuore. Perché i sostenitori dei ‘diavoli rossi' erano così affezionati al dorso d'informazione? Negli anni in cui internet e la comunicazione on-line non avevano ancora una diffusione così immediata e capillare c'era attesa per l'arrivo in edicola dell'edizione che giungeva fresca di stampa nelle mani degli appassionati poco dopo il triplice fischio delle gare giocate di sabato pomeriggio. Era quella la principale fonte d'informazione per leggere su quelle pagine rose il resoconto delle partite dello United, nel bene e nel male.

Un appuntamento fisso per i tanti appassionati che sfumavano di rosa e di rosso il pomeriggio calcistico. Nel 2000 l'edizione del sabato divenne domenicale e fu l'inizio della crisi, il segno che col passare dei tempi e l'avvento dei mezzi tecnologici – oltre alla possibilità di avere accesso alle informazioni da fonti più immediate, dirette e veloci – quell'esperienza editoriale sarebbe presto finita. E così fu quando si verificò il crollo delle vendite e la definitiva chiusura di ‘Football Pink' avvenuta nel 2007. Oggi rivive grazie all'iniziativa di quel Manchester che per anni è stato oggetto delle cronache minuziose dei reporter.