Da Ranieri Road a Viale Scirea, le 5 strade intitolate ai campioni del calcio
“Intitolate quella strada a quell’uomo”. Abbiamo sentito tante volte queste parole in favore di personaggi del calcio che sono stati capaci di compiere delle vere e proprie imprese con una determinata squadra. Allenatori, ma anche calciatori e bomber d’altri tempi, che hanno fatto letteralmente impazzire tutti i tifosi che li hanno da sempre omaggiati e venerati quasi come degli eroi. Riconoscimenti e celebrazioni che hanno portato tanti sindaci di diverse città, a intitolare a questi grandi eroi del calcio, alcune delle strade della propria città. Vediamone alcuni.
“El Principe” e il suo omaggio ad Avellaneda
Eroe assoluto dell’indimenticabile “Triplete” dell’Inter di Mourinho nel 2010. Un bomber d’altri tempi. Professionista in campo e fuori, mai una parola di troppo, sempre corretto e senza alcuna bravata da segnalare come la maggior parte dei suoi colleghi. Stiamo parlando di Diego Milito, “El Principe” che ha appeso le scarpette al chiodo poco tempo fa dopo essere tornato nella sua Argentina dopo i successi in Europa. Precisamente, chiuse la sua carriera al Racing Avellaneda, un club che lo ha amato sempre. Il Comune infatti, raccogliendo quella che è stata la proposta dei tifosi sui social network ha dedicato al bomber una via cittadina. “Calle Diego Milito” che si trova proprio nei pressi dello stadio dove gioca il Racing. A scoprire la targa, alla presenza delle istituzioni, fu proprio il calciatore che si mostrò visibilmente emozionato. Un calciatore che ha giocato 8 stagioni con i biancocelesti impreziosite da 58 gol e 215 presenze con la maglia degli argentini.
A Firenze, in via Borgonovo
Un momento tanto voluto dalla Curva Fiesole e da tutto il popolo Viola. Una strada intitolata a Stefano Borgonovo. L’ex bomber della Fiorentina, morì il 27 giugno 2013 stremato dalla Sla contro cui ha combattuto una battaglia personale e pubblica. Fiorentino d'adozione, Borgonovo è entrato nella storia della Fiorentina per il coraggio, la passione e l'attaccamento alla maglia viola che ha indossato nelle stagioni 1988/89, 1990/91 e 1991/92. La targa della strada intitolata a Borgonovo, è stata posta davanti all’impianto sportivo delle Due Strade che va da via Leonardo Ximenes a via Accursio in Oltrarno.
Una bandiera del calcio: Gaetano Scirea
La dirigenza della Juventus, ancor prima di vedere approvato il progetto dello Juventus Stadium, aveva già pensato a chi dedicare il piazzale antistante la nuova struttura: Gaetano Scirea. L’impianto sorge infatti in corso Gaetano Scirea 50 e non più in corso Grande Torino 50. Il viale di fronte alla casa bianconera è stato intitolato alla memoria del compianto capitano della Juventus anni Settanta e Ottanta. A Torino però, non è il solo calciatore a poter godere di questo grande privilegio. Infatti, il ricordo della leggendaria squadra granata scomparsa nella tragedia di Superga, vive anche nello spazio davanti alla Torre Maratona dello stadio Olimpico che, successivamente, è diventata piazza Grande Torino.
A Jesolo, nella via delle star, anche Alex Del Piero
Il suo gol realizzato contro la Germania nella semifinale dei mondiali del 2006, fa ancora esultare e godere tutti per l’importanza di quella rete che ci ha poi lanciati nella finale di Berlino vinta contro la Francia. Ma tutti i tifosi bianconeri della Juventus, ricordano Alessandro Del Piero, capitano storico degli attuali campioni d’Italia, come vero simbolo della Vecchia Signora. Ad Alex, come tutti lo chiamano, l'onore di essere il primo fra i calciatori a scoprire una targa a lui intitolata nel Lungomare delle stelle, la lunga passeggiata a mare della pineta di Jesolo che già ha omaggiato personaggi celebri del mondo dello spettacolo, del cinema, della televisione, della musica e della scienza. “Pinturicchio” ha lasciato in ricordo il calco dei suoi piedi d'oro, che tanti goal hanno segnato per la Juventus e per la Nazionale di calcio.
A Leicester ecco una Ranieri Street
Uno degli ultimi eroi del calcio. Un italiano in Inghilterra, come tanti altri negli anni, che è riuscito a compiere però, forse la più grande impresa calcistica mai vista nella storia. Stiamo ovviamente parlando del Leicester dei sogni di Claudio Ranieri. Le “Foxes”, attualmente non stanno proprio vivendo un momento felicissimo in stagione rispetto allo scorso campionato vinto con grande stupore da Vardy e compagni. Pubblico incredulo, quello che si inchinò ai piedi di Sir Claudio che non è passato inosservato neanche al sindaco della città di Leicester. Peter Soulsby vuole ricordare quel clamoroso successo, ribattezzando alcuni spazi della città con i nomi delle stelle della squadra: Vardy Vale, Schmeichel Street, Drinkwater Drive e appunto Ranieri Road. "Leicester ha già onorato i suoi eroi sportivi in passato – le parole di Sir Soulsby -. Adesso, Claudio Ranieri, sarà presente per sempre nella toponomastica cittadina.