Da Quagliarella a Barzagli, chi è il calciatore più ‘vecchio’ in Serie A?
Una nuova stagione, un nuovo campionato, la voglia di sorprendere e divertire il pubblico sempre a fare da cornice a questa Serie A 2018/2019. Tante le novità. L’arrivo di Cristiano Ronaldo in primis, la nuova Inter di Spalletti o addirittura la giovane Roma che Di Francesco sta creando a sua immagine e somiglianza. Insomma, un mix perfetto di armonia e dinamismo che si sposa al meglio con le dinamiche di questo campionato che è orami alle porte. Novità dicevamo, ma anche certezze, conferme.
Come ad esempio coloro i quali ancora una volta, dopo i 35 anni, non hanno alcuna voglia di smettere e sono diventati delle vere e proprie bandiere per i propri club d’appartenenza. Scopriamo insieme chi saranno i 5 più ‘anziani’ della Serie A 2018/2019 evidenziando le possibilità di ognuno di poter giocare titolare o restare per un anno intero in panchina a guardare i compagni.
Al Chievo gli ‘anziani’ del campionato di Serie A
Con ben 39 primavere, ad aggiudicarsi il premio di calciatore più in là con gli anni di questo prossimo campionato è Stefano Sorrentino in compagnia dell’attaccante del Chievo Sergio Pellissier. Entrambi nati nel 1979, l’estremo difensore vince per questione di un mese (marzo contro aprile del bomber clivense). Ennesima stagione da protagonisti quindi per i due che con la maglia dei veronesi stanno scrivendo pagine e pagine di storia.
Soprattutto Pellissier che nonostante le tante offerte nel corso di questi ultimi anni dalla Serie B, ha sempre voluto rimanere fedele alla sua decisione iniziale di essere fedele ai colori gialloblù. Alla soglia dei 40 anni vorrà dunque chiudere la carriera al ‘Bentegodi’ ringraziando la sua gente che l’ha amato calcisticamente per ben 18 anni. Pensate che gioca al Chievo dalla stagione 2000/2001. Davvero un record per lui. Anche di gol. Ben 135 in 498 presenze che puntano ormai ad essere 500. Un veterano del nostro campionato.
Due difensori e un portiere al secondo posto
E’ la batteria dei 37enni a portare alta la bandiera sul secondo gradino del podio. In assenza di 38enni al fischio d’inizio della stagione 2018/2019, ecco che possiamo essere ben fieri di vedere ancora all’opera gente come Andrea Barzagli. A 37 anni, per il difensore della Juventus, la voglia di essere ancora protagonista in Italia e in Europa, con un Cristiano Ronaldo in più, è davvero tanta.
Lui che arrivò per caso ai bianconeri ‘regalato’ dal Wolfsburg, ha creato da quel momento in poi la diga della Juventus più forte di tutti i tempi con tanti anni anche al centro della retroguardia della Nazionale al fianco di Buffon, Bonucci e Chiellini formando la BBC che si è andata a ricomporre di nuovo quest’anno. Con lui appaiato anche Massimo Gobbi che ha deciso di rilanciarsi a Parma nell’anno del ritorno in Serie A dei crociati. Da segnalare anche quel Pegolo che a 37 anni non ha alcuna voglia di volare tra i pali anche solo come terzo portiere del Sassuolo.
Bomber e campioni d’Europa al terzo posto
Possiamo davvero definirla così questa parte della classifica che vede tutti gli ‘anziani della prossima stagione raggruppati in una top 5. E così, oltre ai vari Rafael del Cagliari e Maietta all’Empoli, alla veneranda età di 36 anni sono 4 i top player a giocarsi palloni importanti in Italia anche per questo campionato. Uno, è sicuramente Srna, capitano da sempre della Croazia e dello Shakhtar Donetsk che ha deciso di lasciare l’Ucraina e trasferirsi in Italia per chiudere la carriera provando una nuova esperienza. Ma non sarà solo, perchè a fargli compagnia tra i difensori c’è anche un mastino come Bruno Alves che dopo l’esperienza a Cagliari di 2 anni fa, oggi al Parma vuole scrivere ancora pagine importanti alla sua carriera il cui punto più alto fu raggiunto nel 2016 con la conquista dell’Europeo francese.
Ma non possiamo ovviamente dimenticare due bomber come Rodrigo Palacio e Sergio Floccari. Il secondo è ancora alla Spal, al servizio dei ragazzi di Semplici quando serve, il primo invece ad oggi, al ritiro dei bolognesi, è ancora la punta con la maggiore continuità di tutti, anche dei più giovani. Non è da escludere un’altra stagione da protagonista.
Quagliarella e De Rossi a guidare la lunga schiera di 35enni
A chiudere questa incredibile carrellata di campioni ormai al termine della propria carriera, ci sono coloro i quali all’inizio di questo campionato avranno 35 anni. E così, senza troppi giri di parole, ad essere menzionati per una carriera brillante sono comunque in tanti. Oltre ai vari Berni all’Inter, il neo acquisto della Lazio Proto e gli altri portieri come Mirante, Rosati, Marchetti, ci sono poi difensori che ancora possono dare tanto come Spolli con il Genoa al pari di Molinaro, Di Cesare a Frosinone che faranno compagnia Sammarco. Con Munari 35enne a Parma, a restare ecco gli attaccanti. Mica gente di poco conto.
Uno come Floro Flores specie in B farebbe comodo, ma per il momento è ancora al Chievo, così come Pandev che potrebbe ritagliarsi spazi importanti al Genoa nonostante qualche giovane attaccante di troppo. E che dire di Thereau ma soprattutto di Pepe Reina che al Milan avrà il compito di far crescere Gigio. Ma a concludere questa schiera di 35enni, ci sono due italianissimi, due capitani, due campioni come Daniele De Rossi e Fabio Quagliarella. Il ‘romano de Roma’ che proverà a vincere qualcosa in più degli anni scorsi e l’attaccante blucerchiato che dopo il record di gol dello scorso anno (19 più 6 assist) proverà a chiudere il cerchio con la Samp realizzando 50 reti in maglia blucerchiata (oggi è fermo a 48).
