Da Mourinho a Van Gaal, la Top 10 degli allenatori spendaccioni
Sono top manager, allenatori d'eccezione, guru o santoni del pallone ma, allo stesso tempo, tecnici esigenti e spendaccioni. Sono quei maghi del football che, per merito della loro bravura, del palmarès o del loro carisma, pretendono dai propri presidenti un certo tipo di squadra. Ecco dunque la lista dei 10 allenatori che, in Europa, negli ultimi 5 anni (dalla stagione 2012/13 a quella 2016/17), hanno fatto spendere tantissimi soldi ai propri datori di lavoro.
Special One anche sul mercato: Mourinho primo in assoluto
Josè Mourinho uno degli allenatori che più fanno discutere i tifosi di mezzo mondo, fra chi lo acclama e chi, sportivamente, lo odia, è il tecnico più "prodigo" degli ultimi 5 anni. Il nativo di Sétubal, infatti, alla guida di 3 squadre, peraltro molto ricche, come Real Madrid, Chelsea e Manchester United con 29 giocatori acquistati e 574,9 milioni di euro spesi si mostra il peggior dissipatore di risorse finanziarie fra i suoi colleghi. Una cifra monstre investita per “soli” 4 trofei vinti (Premier, Coppa di Lega, Community Shield e Supercoppa Spagnola), con una media di spesa per giocatori attorno ai 19,8 milioni di euro.
Sul secondo gradino del podio il “nostro” Carletto Ancelotti che, sul ponte di comando di 3 facoltosi club come Paris Saint Germain, Real Madrid e Bayern Monaco, ha investito per appena 18 giocatori ben 526,4 milioni con un costo medio per acquisto di 29,2 milioni e 6 competizioni vinte. A seguire Max Allegri aiutato, in questa speciale graduatoria dall’arrivo per 90 milioni di euro di Higuain a Torino. Il tecnico ex Milan con due squadre guidate si piazza dunque al terzo posto con 421,2 milioni di euro spesi (160 solo nell’ultimo mercato estivo) seguito poi dal maestro del tiki taka Pep Guardiola a 416 (213 nel 2016 col Man City) e Manuel Pellegirni, ora allo Hebei China Fortune, con 415,8 e solo 3 tornei vinti.
405 milioni e ‘zero tituli', lo strano destino di Brendan Rodgers
In questa curiosa classifica poi, fra gli allenatori più “scialacquatori” del Vecchio Continente, figurano anche manager che non hanno vinto alcun titolo. È questo lo sfortunato caso dell’ex allenatore del Liverpool Rodgers che, pur sfiorando la Premier League per soli due punti nel 2013/14, non ha alzato alcuna coppa al cielo nonostante i 405,6 milioni sborsati nelle diverse sessioni di mercato con Swansea, Celtic Glasgow e Reds.
In settima posizione il Re Mida Simeone, anima e guida dell’Atletico Madrid nuova forza del calcio europeo, che nell’ultimo lustro ha impiegato 376,5 milioni spalmati però su ben 36 calciatori con una media di spesa per giocatore attorno ai 10 milioni con 4 trofei vinti (Liga, Europa League, Coppa del Re e Supercoppa Spagnola). A seguire Wenger con solo 2 titoli e 363,8 milioni erogati per i vari acquisti effettuati, Luis Enrique con 345,4 milioni (aumentati copiosamente grazie agli 81 milioni investiti per Suarez) per 19 talenti ora in blaugrana e, ultimo, il decano Van Gaal che, chiamato alla ricostruzione dei Red Devils, ha calcato la mano conquistando un solo titolo (FA Cup) a fronte di 341 milioni di euro sborsati per 13 giocatori. Insomma bravi e vincenti ma anche inguaribili spendaccioni.