Da Kean a Pinamonti, la Top 11 per valore di mercato del Torneo Primavera
Il torneo Primavera che si è concluso da poche settimane con la vittoria dell’Inter in finale sulla Fiorentina per 2-1 non ha solo assegnato il 55esimo titolo della fortunata rassegna giovanile ma ha anche permesso, come di consueto, a tanti talenti, italiani e non solo, di mettersi in luce in questa edizione 2016/17. Una edizione particolarmente spettacolare, nobilitata dalle gesta di prospetti con un futuro quasi assicurato nelle rispettive “prime squadre” magari dopo uno/due anni in prestito in giro per l’Italia. Dal baby-fenomeno Kean protagonista anche con la Juve di Allegri al clivense Depaoli, vediamo, secondo il portale PlayRatings.net, i calciatori top 11 fra i 3 gironi (A, B e C) del campionato Primavera per rendimento e valore di mercato.
Krapikas, portiere col maggior valore di mercato
A difendere i pali della giovane compagine dei Primavera migliori, per performance e “market value”, della stagione 2016/17, troviamo, al netto dei talenti Di Gregorio (Inter), Plizzari (Milan) o Del Favero (Juventus), il lituano della Sampdoria Titas Krapikas.
Il portiere di Kaunas, infatti, con i suoi 5 clean sheet, le sue parate feline, le sue 25 partite stagionali e le 24 convocazioni (senza mai scendere in campo) in prima squadra risulta essere, secondo il predetto portale, l’estremo difensore più affidabile, nell’immediato ed in prospettiva futura, per via di un valore di mercato di 7 milioni di euro. Una valutazione importante che lo designa titolare in questo undici ma anche possibile erede di Viviano nella Samp 2.0, nella Samp che verrà.
La Top 11 (4-2-3-1): Krapikas; Spizzichino, Milanese, Marchizza, Pellegrini; Melegoni, Depaoli; Kean, Perez, Leandrinho; Pinamonti.
L’Italia al potere, la difesa è tutta tricolore
Davanti al portiere lituano, invece, in questo “Youth Dream team” troviamo una retroguardia tutta italiana con anzi una spiccata derivazione/formazione centro-meridionale. E sì perché sia i centrali che i terzini in oggetto, nel 4-2-3-1 globale, giocano con discreti dividendi con Roma, Lazio e Napoli segnalandosi come i pilastri su cui, magari chissà, questi club costruiranno le loro future fortune. Nello specifico, parliamo sulla corsia di destra del laziale Spizzichino (3 assist ed 1 gol in 31 gare totali) con un valore di 5.6 milioni di euro e, sulla fascia opposta, del laterale giallorosso scuderia Raiola Luca Pellegrini (1 gol e 3 assist) con un “market value” stimato intorno ai 4.7 milioni di euro.
Mentre al centro il riferimento va alla granitica coppia Milanese–Marchizza rispettivamente alfieri difensivi di Napoli e Roma con una valutazione complessiva di 17 milioni di euro nonché, specie per il capitolino, con l’appellativo di bomber aggiunto con 9 reti in 35 gare della scorsa stagione.
Centrocampo da Serie A: Melegoni e Depaoli
Negli ultimi anni non lo si può negare il calcio italiano sta concedendo maggior spazio ai prodotti del proprio vivaio con esordi precoci e tante occasioni in più per i baby-fenomeni “made in Italy”. Una tendenza questa, dimostrata dai numeri e facilmente dimostrabile dall’assioma Melegoni–Depaoli che, da pilastri delle formazioni giovanili di Atalanta e Chievo, hanno avuto l’onore ed il privilegio di debuttare ed avere minuti (489’ in due) in prima squadra in Serie A.
Un esordio guadagnato sul campo col sudore, la determinazione e l’abnegazione di due centrocampisti abili nel palleggio, bravi nell’interdizione e nell’inserimento senza palla. Tutte caratteristiche che li hanno portati sì nella massima serie, sì in questo club dei migliori giovani della pista ma anche ad avere una valutazione di mercato importante con 4 milioni per l’orobico e ben 4.4 per il clivense.
Attacco stellare: Perez con Pinamonti, Kean, Leandrinho
Il cuore pulsante, la zona del campo con maggiore qualità di questo straordinario 11 del futuro è, senza dubbio, l’attacco. 33 milioni di euro di valutazione totale, 14 assist e 51 gol stagionali, infatti, rappresentano al meglio il biglietto da visita di questo reparto offensivo composto, peraltro, da ragazzi in grado di debuttare non solo in Serie A ma anche in competizioni internazionali. Ma andiamo con ordine.
A sostegno del tridentazo magico ritroviamo Joshua Perez (6.97 milioni di euro) della Fiorentina dotato di grande estro e fantasia con, davanti, Kean della Juventus spostato a destra (autore anche del suo primo gol in A contro il Bologna), Leandrinho (7.52 milioni) del Napoli sulla sinistra e, a chiudere, nel ruolo di centravanti Pinamonti (9.64 milioni) dell’Inter.