Da Jonas a Marega (che piace al Napoli), ecco i bomber ‘sconosciuti’ d’Europa
Gol, prestazioni da urlo e valore di mercato in aumento. Sono stati questi i fattori dominanti di questa stagione per quanto riguarda alcuni dei più importanti top player dei 5 maggiori campionati europei. Dai soliti noti Messi e Cristiano Ronaldo, ai gol di Harry Kane, Immobile, Icardi e soprattutto Salah, senza dimenticare i vari Cavani e Lewandowski, per alcuni di loro è stata la stagione della conferma, della consacrazione definitiva o del rilancio.
Ma in giro per l’Europa, sempre scovando tra Premier, Serie A, Liga, Ligue 1, Liga Nos portoghese e Bundesliga, sono stati tanti anche i bomber che si sono messi in luce con un buon numero di gol nonostante siano comunque rimasti fuori dalla luce dei riflettori. E allora la nostra attenzione adesso si concentrerà proprio su di loro, coloro i quali a suon di gol hanno fatto esaltare i propri tifosi ma ‘senza far rumore’. Da Thauvin a Dost ecco i cosiddetti ‘bomber sottovalutati’ d’Europa pronti a smuovere il prossimo mercato estivo e diventare dei veri e propri colpi con un prezzo ragionevole.
Jonas pare davvero non fermarsi più
Quando hai 34 anni e non hai alcuna voglia di rassegnarti all’età che avanza che nel calcio è sempre così breve, allora puoi sempre sperare un giorno di continuare a sentirti vivo e lucido come un ragazzino. E’ più o meno questo il momento che sta vivendo l’attaccante del Benfica, Jonas. Classe 1984 con un passato in Brasile tra Gremio, Santos e Portuguesa, prima di passare in Europa al Valencia e successivamente al Benfica, il bomber brasiliano, in questa annata in Liga Nos, ha messo a segno, tra campionato e coppe, ben 36 gol. Ne sono stati realizzati 33 soltanto in campionato più 3 nelle vari coppe Nazionali più 6 assist in totale. Un numero di gol davvero impressionante che gli consente, ad oggi, di piazzarsi al terzo posto, dietro a top player del calibro di Messi e Salah nella Top-Scorer d’Europa.
Un vero e proprio ‘illustre sconosciuto’, se così vogliamo definirlo, che ad oggi contende la ‘Scarpa d’Oro’ a Messi e che non ha alcuna voglia di smettere. Pensate che nelle ultime 4 stagioni con la maglia dei portoghesi (è arrivato nel 2014), ha messo a segno ben 98 gol. E’ a un passo dal record di 100 con la maglia del Benfica in Liga Nos, anche perchè in totale ne ha piazzati addirittura 121 coppe comprese in 151 gare. Nel 2015/2016 contese la ‘Scarpa d’Oro’ ad Higuain fermandosi a 32, quest’anno ha già superato il suo record personale di gol.
I numeri di Thauvin, seguito dal Napoli
Si abbassa l’età, l’esperienza e cambia anche il Paese e il campionato di competenza. Già, perchè dal Portogallo del bomber del Benfica Jonas, passiamo ora ad analizzare un altro attaccante che in questa stagione sta facendo di tutto pur di farsi notare dai top club d’Europa. Stiamo parlando dell’attaccante francese del Marsiglia Florian Thauvin. Classe 1995, 25 anni, nel pieno della maturità, la punta della squadra di Rudi Garcia, finalista di Europa League contro l’Atletico Madrid, si è messo in evidenza con i suoi ben 20 gol in Ligue 1 in 33 gare.
Sono stati 24 quelli complessivi considerando anche le 3 marcature in Europa League e 1 nella fase preliminare. Sorprende anche il numero degli assist, 11 in campionato e altri 6 nella altre competizioni per un totale di 17. Numeri assolutamente impressionanti se consideriamo che in Ligue 1 c’è una squadra come il Psg che può contare su fenomeni del calibro di Mbappè, Neymar e soprattutto Cavani che nella classifica marcatori d’Europa è fermo a 32 ben distante dallo stesso Thauvin che occupa la 10a posizione. Valore di mercato attuale di 28 milioni di euro, con un aumento di 10 sono nell’ultimo anno, Florian è già oggetto del desiderio di diversi club, anche italiani, con il Napoli in testa e molto interessato. La valutazione del club francese è di 40 milioni di euro.
Dost non ha alcuna voglia di smettere di segnare
E se Jonas e Thauvin si stanno confermando maggiormente per via della loro costanza in fase realizzativa e per l’esplosione in questa stagione, non si può dire lo stesso di Bas Dost. Per il bomber dello Sporting Lisbona, l’ennesima conferma dopo la valanga di gol dello scorso campionato. Anche quest’anno infatti, dopo i 36 gol della passata stagione, di cui ben 34 solo in Liga Nos (campionato portoghese) e 2 divisi tra Champions League e coppa Nazionale, si è confermato con 26 sigilli in campionato nelle 29 gare giocate, 3 gol tra preliminari e fase a gironi di Champions e 1 in Europa League per un totale di 33 gol addizionando anche le reti nelle coppe Nazionali.
Un attaccante, l’olandese, che si sta rivelando una vera e propria stella anche se poco considerato in questo momento. Dal punto di vista del mercato, per lui, c’è forte l’interesse della Lazio ma anche, ancora una volta, dello stesso Napoli, ma il calciatore ha confermato di non voler assolutamente lasciare lo Sporting Lisbona il prossimo anno. Valore di mercato? Dal suo arrivo in Portogallo lo scorso anno direttamente dal Wolfsburg, è aumentato di 11,5 milioni, precisamente dai 7,5 in Germania, oggi, è a quota 19, davvero niente male.
Il bomber che sta facendo impazzire i club in Premier è Marega
Dallo Sporting Lisbona al Banfica, passando per la Francia, fino a fare tappa, adesso, di nuovo in Portogallo, dove questa volta a far parlare di sé, è l’ennesimo gioiello d’attacco tirato fuori dal Porto. Al ‘Dragao’ di Oporto, il nuovo bomber si chiama Moussa Marega. E’ un attaccante del Mali ma con passaporto francese e che ad oggi rappresenta il presente e il futuro del club… sempre che non sia lui il fantomatico bomber da 20 gol annunciato dal presidente De Laurentiis. Con 23 sigilli in stagione, 22 in campionato, Marega si è fatto conoscere definitivamente nel calcio europeo.
Dopo il prestito della scorsa annata al Vitoria Guimaraes, ha fatto ritorno di nuovo al Porto l’estate scorsa, convinto di poter confermare quanto di buono fatto la scorsa annata, anche in un club più blasonato. Classe 1991, può giocare sia come punta centrale che come ala destra sia in un attacco a 2 che a 3 o anche come unica punta supportato magari da 3 trequartisti.
Insomma, un bomber vero che dopo i 13 gol della scorsa andata a Guimaraes, ha confermato di essere pronto per il grande salto e chi lo sa se i top club europei non l’abbiano messo nel mirino anche perchè il suo valore di mercato è di ‘soli’ 12 milioni di euro e ha un contratto che lo lega ai ‘dragoni' fino al 2020. Su di lui, si sono concentrati gli occhi della Premier con Everton, West Ham e Swansea pronte ad un’asta per lui.
La rinascita di Quagliarella passa anche dai gol con la Samp
Ma veniamo a noi, alle questione di casa nostra, a questa Serie A che ci ha tenuto incollati al televisore ben 2 intensissime settimane per capire se il Napoli potesse o meno sferrare l’attacco decisivo alla Juventus per riuscire a vincere un incredibile scudetto. Ma ad oggi i bianconeri ormai aspettano solo matematica per festeggiare il 7° scudetto di fila dopo il ko a Firenze dei partenopei e il successivo pari interno contro il Torino. I partenopei sono attesi adesso dall’impegno con la Sampdoria a ‘Marassi’. Già, proprio il club blucerchiato dove gioca una vecchia conoscenza degli azzurri come Fabio Quagliarella che tra i grandi nomi di Immobile, Icardi e Dybala, ha provato ad inserirsi per scalare posizioni ancor più importanti di quella attuale in classifica marcatori.
Per ‘Super Fabio’ sono, ad oggi, ben 19 i gol in campionato più 6 assist in una stagione in cui Giampaolo ha fatto di lui il perno della squadra ligure. Capitano di questa giovane Sampdoria, ha stabilito il record di gol personale in carriera e ha raggiunto Shevchenko nella classifica all time dei bomber di Serie A. Vuole essere un simbolo della Samp e a 35 anni compiuti non è infatti ipotizzabile un suo ennesimo trasferimento. Stagione da incorniciare per lui.