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Da Joao Mario a Kean, i giocatori in esubero della Serie A

Per motivi diversi tanti calciatori di Serie A sono finiti ai margini delle rispettive squadre. Il caso più clamoroso è senza dubbio quello di Joao Mario, comprato due anni fa per 40 milioni di euro e fuori pure dalla lista Champions. Moise Kean è rimasto alla Juve, ma è davvero l’attaccante di scorta e a gennaio andrà via.
A cura di Alessio Morra
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Tanti calciatori con un passato importante in questo momento sono ai margini delle rispettive squadre, molti di essi potrebbero ancora far comodo e essere titolari ma per un motivo o per un altro tutti loro in questo momento si leccano, metaforicamente, le ferite e aspettano un’occasione o al massimo il mercato di gennaio. Juventus, Milan e Inter hanno calciatori in questa situazione, ma anche Bologna e Sassuolo.

Il caso più clamoroso è quello di Joao Mario. Il presidente dell’Inter Suning due anni fa investì 40 milioni di euro per acquistarlo. Fresco campione del mondo il portoghese deluse e lo scorso anno, nel mercato invernale, passò in prestito al West Ham, dove pur senza brillare fu comunque decisivo nella salvezza del club. Nell’ultima sessione di mercato nessuna squadra gli ha fatto concretamente la corte e Joao Mario è rimasto in nerazzurro, ma ai margini e pure fuori dalla lista Champions.

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Situazione completamente diversa per Moise Kean, attaccante classe 2000, il primo ‘Millenials’ della Serie A che lo scorso anno ha giocato in prestito con il Verona e ha brillato con le nazionali giovanili. Nell’ultima sessione di mercato lo hanno cercato Monaco e Borussia Dortmund, ma la Juve non lo ha voluto cedere e ha detto no anche a chi lo voleva in prestito (Udinese, Leganes, PSV). Così Kean è rimasto, ma se che giocherà poco e niente, perché davanti ha tanti giocatori fortissimi, a gennaio andrà in prestito.

Anche il Milan ha due calciatori ai margini: Montolivo, che lo scorso anno si giocò il posto con Biglia nel finale di stagione, che è stato messo ai margini, non ha voluto lasciare l’Italia, andrà via gratis la prossima estate. Situazione identica per il difensore colombiano Zapata, passato dall’essere titolare a reietto.

E poi ci sono due bomber che hanno perso un po’ lo smalto dei giorni migliori e che faticano a trovare il posto in squadra: Destro e Matri. L’attaccante del Bologna è finito dietro Santander, Falcinelli e Palacio ed è la quarta scelta di Inzaghi, nell’ultimo mercato è stato trattato dal Parma, che poi ha preferito virare su Inglese. Destino simile per Matri, che da tempo non vede il campo da titolare e lo si vede più sui social che sui campi da Serie A.

Mattia Destro, quarta scelta in attacco del Bologna.
Mattia Destro, quarta scelta in attacco del Bologna.
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