Da Ganz a Mandragora, talenti nel futuro della Juve
Ci sono società che acquistano giocatori quasi esclusivamente dai campionati stranieri, e c'è chi invece rimane in Italia e guarda con interesse anche al campionato di Serie B. Il torneo cadetto, infatti, è diventato negli ultimi mesi un vero e proprio "serbatoio" per i club del massimo campionato. Per la felicità del presidente della Lega di Serie B, Andrea Abodi, sono molti i giovani campioni sui quali, ad esempio, la Juventus si è fatta avanti. Il club bianconero, nei mesi scorsi, ha infatti giocato d'anticipo e già messo le mani su Stefano Sensi del Cesena (strappato al Milan), Rolando Mandragora (cresciuto nel Genoa ed esploso a Pescara, al quale la Juve girerà 6 milioni di euro) e Simone Andrea Ganz. Senza dimenticare Stefano Lapadula del Pescara (che potrebbe tornare dopo l'ottimo campionato con il Pescara) e l'ex Avellino Marcello Trotta: attualmente "parcheggiato" a Sassuolo.
Idea Di Francesco Jr.
La caccia ai giovani più promettenti della Serie B, però, non è ancora terminata. Marotta e Paratici stanno seguendo con attenzione anche l'ivoriano Franck Yannick Kessié, difensore del Cesena ma di proprietà Atalanta, e Federico Bonazzoli: attaccante scuola Inter e di proprietà della Sampdoria, attualmente in prestito al Lanciano. E proprio dal club abruzzese, inoltre, arriva l'ennesima idea di mercato per i colori bianconeri: il figlio d'arte, Federico Di Francesco.
Il primogenito del tecnico del Sassuolo, dopo aver tirato i primi calci da ragazzino con gli esordienti della Roma di Andrea Stramaccioni, ha completato la sua maturazione grazie alle esperienze di Pescara e di Lanciano ed è diventato un giocatore appetibile per molti club di Serie A. Attaccante esterno in grado di vedere la porta e garantire gol pesanti (in questa stagione ne ha già realizzati 7), Di Francesco Jr. è cosi finito nel mirino degli osservatori bianconeri che sono già andati a seguire il ragazzo in diverse occasioni.