Da Beckham a Balotelli, il fascino della Rossa è irresistibile

Ricordate Italians e il rombo della Rossa che echeggia nel deserto? "Il motore della Ferrari non è un rumore, è una voce… è come Pavarotti quando canta Vincerò…". Al fascino del Cavallino Rampante è impossibile resistere, questione di mito e di tradizione, di fascino e passione. Non è un rombo, ma una carezza gentile che ti scuote fin dentro l'anima e ti porta lontano nel tempo. Un viaggio nel passato e ritorno al presente in pochi attimi, frazione di secondo. Pigi il piede sull'acceleratore e puoi immaginare d'andare veloce verso il futuro. Tra mito e sogno, tra pista e realtà, una Ferrari è per sempre. Fa impazzire David Beckham, l'ex stella del Manchester United e dell'Inghilterra: lui, l'ex spice boy, lo splendido 40enne ‘che piace alla gente che piace', l'uomo che non deve chiedere mai sa che a bordo della F550 la strada (e anche la vita) prendono un'altra curva.
Selvaggi e sentimentali. Un filo rosso collega Mario Balotelli e ad Adriano, l'ex imperatore del Brasile e dell'Inter. Né cosce, né culi di bottiglia, né bravata: solo la comune passione per quel bolide diventato leggenda. Mirko Vucinic, l'ex juventino, ha scelto il modello aggressivo della F12: abituato a giocare all'attacco, sa che al volante di quella vettura può aggredire la strada e bruciare asfalto come fossero difensori da saltare.
C'eravamo tanto amati: Maxi Lopez, Wanda Nara e… Mauro Icardi. Il triangolo no, non l'avevano considerato. Uno scatto di qualche anno fa, prima della crisi e della rottura, prima che Maurito irrompesse nella loro vita, immortala l'attuale attaccante del Torino intento a montare in auto assieme alla bionda consorte. Altri tempi, altro stile, altra auto. Adesso la showgirl argentina gira in Rolls Royce, gentile omaggio del secondo marito.