Curve chiuse a Roma, il Codacons: “Si rimborsino gli abbonati”

La chiusura di alcuni settori dell'Olimpico (i Distinti dopo le Curve) e adesso anche una richiesta d'indennizzo per gli abbonati. La Roma rischia di pagare a caro prezzo il provvedimento del giudice sportivo per i cori di discriminazione territoriale anti-Napoli. Ad alzare la voce è il Codacons: "Non è sufficiente rimborsare solo i possessori di biglietto per le aree dello stadio chiuse – afferma il presidente Carlo Rienzi in un comunicato pubblicato sul sito – anche i titolari di abbonamento devono ottenere un indennizzo in relazione al servizio non usufruito. Chi acquista un abbonamento per seguire tutte le partite della squadra per cui tifa a diritto ad avere indietro i soldi quando, come in questo caso, gli viene impedita la possibilità di accedere allo stadio, per responsabilità di terzi".
La richiesta di rimborso. "Per tale motivo chiediamo alla Roma di disporre rimborsi automatici in favore dei tifosi titolari di regolare abbonamento, proporzionali al costo del servizio non usufruito, e presenteremo in tal senso una istanza all'Alta Corte di Giustizia e alla Procura della Repubblica di Roma, affinché valutino eventuali profili penali in caso di inottemperanza".