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Crotone in crisi: Corini esonerato, torna Menichini

Cambio alla guida della squadra dopo la sconfitta contro il Sassuolo. La dirigenza richiama Menichini.
A cura di Edoardo Mogiani
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Eugenio Corini

Doveva regalare una classifica più tranquilla e invece l'avventura di Eugenio Corini sulla panchina del Crotone è durata soltanto due mesi e mezzo. Esonerato dopo dieci partite e sostituito dal suo predecessore Leonardo Menichini. Il "Genio", questo il soprannome da calciatore di Corini, non è riuscito a fare nessuna magia. Anzi, con lui come allenatore i calabresi hanno perso posizioni importanti. Soltanto otto i punti racimolati con alla guida l'ex giocatore di Palermo, Chievo e Napoli. La decisione si è concretizzata sempre di più nell'ultimo mese: dopo la vittoria datata 8 gennaio per 2 a 0 contro il Portogruaro, sono arrivati soltanto 3 punti in 6 partite. Dato ancor più preoccupante se si considera la differenza reti: 2 gol fatti contro i 6 subiti.

Dopo la sconfitta di ieri a Modena contro il Sassuolo per 2-0, la decisione da parte della società è diventata inevitabile. La classifica parla chiaro: 16esima posizione con 30 punti, soltanto due di vantaggio sulla zona play-out. E pensare che Menichini era stato allontanato perchè venivano considerati pochi i 22 punti fatti dalla squadra nelle prime 17 giornate di Serie B. In quel momento, il 12esimo posto in graduatoria, non sembrò bastare al presidente Gualtieri. Ora il ripensamento, nella speranza di tornare a giocare un campionato con l'obiettivo di una salvezza tranquilla.

Per Menichini è necessario, già dal prossimo impegno casalingo contro la Triestina, cogliere i tre punti sopratutto per mettere fine alla serie di sei partite senza vittoria.

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