49 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Crotone, addio a Juric: per la panchina c’è De Zerbi

I calabresi si preparano a salutare il tecnico spalatino, che andrà al Genoa: al suo posto l’ex-napoletano De Zerbi, attuale tecnico del Foggia.
A cura di Giuseppe Cozzolino
49 CONDIVISIONI
Immagine

Il Crotone si prepara a dire addio ad Ivan Jurić, ma contestualmente si preparano a dare il benvenuto al nuovo tecnico che guiderà i rossoblu nella loro prima, storica, annata in Serie A: Roberto De Zerbi. L'ex-centrocampista del Napoli, attualmente alla guida del Foggia, farà dunque un "triplice" salto di categoria, passando dalla Lega Pro alla Serie A.

Il futuro di Jurić appare ormai chiaro da tempo: con Gasperini che sembra destinato all'Atalanta, il tecnico spalatino allenerà il Genoa nella prossima stagione, "liberando" così quella del Crotone sulla quale andrà a sedersi l'attuale tecnico del Foggia, impegnato nei playoff di Lega Pro con la squadra rossonera (con la quale ha già eliminato il Bassano nel primo turno e vinto sul campo del Lecce nella semifinale d'andata).

Per l'ufficialità bisognerà dunque attendere che il Foggia "termini" la sua avventura nei playoff promozione. L'augurio dei tifosi del Foggia è che ovviamente l'addio possa avvenire non prima della festa promozione per la Serie B: obiettivo difficile ma non impossibile per i rossoneri. Il gioco di De Zerbi è caratterizzato da un forte possesso palla stile Guardiola e votato all'attacco. De Zerbi ha iniziato la sua carriera da allenatore nel 2013, quando si è seduto sulla panchina del Darfo Boario: esperienza non positiva, che si concluse con la retrocessione dalla Serie D all'Eccellenza per la squadra bresciana.

Nel 2014 l'arrivo al Foggia, in Lega Pro: settimo posto la scorsa stagione, secondo posto e vittoria della Coppa Italia Lega Pro quest'anno. Stagione non ancora terminata: adesso i playoff promozione che potrebbero permettere ai pugliesi di tornare in Serie B dopo una lunga assenza. Era la stagione 1997/1998 quando i Satanelli allenati all'epoca da Mimmo Caso chiusero al 17° posto in Serie B retrocedendo nella vecchia Serie C1 (l'anno dopo arrivò anche la retrocessione in Serie C2).

49 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views