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Croazia ai Mondiali, alla Grecia non riesce la rimonta

Dopo il 4-1 dell’andata Mandzukic e compagni pareggiano a reti bianche in Grecia conquistando la qualificazione a Russia 2018. Impressionante legno colpito da Perisic con un bolide da fuori area.
A cura di Marco Beltrami
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Nessuna sorpresa in terra greca. Il 4-1 rifilato pochi giorni fa dalla Croazia alla Grecia davanti al proprio pubblico, si è rivelato un risultato troppo pesante da ribaltare per la squadra di Skibbe. Allo stadio Georgios Karaiskakis Stadium del Pireo i padroni di casa hanno sfoderato una buona prova non riuscendo però a impensierire più di tanto i croati, al termine di una gara conclusasi sullo 0-0. La Croazia dunque strappa il pass per i Mondiali 2018 come la Svizzera che ha pareggiato a reti bianche nel pomeriggio contro l'Irlanda del Nord. Grande amarezza per una Grecia che ha pagato la disastrosa prova dell'andata.

La Grecia a caccia della rimonta, ma Perisic sfiora il golazo

Il ritorno di Manolas al centro della difesa e il cambio di modulo, con il passaggio al 4-4-2, si è rivelato una scelta azzeccata per la Grecia. Con Bakasetas al fianco di Mitroglou in avanti, la squadra di casa ha preso e mantenuto il pallino del gioco senza però creare particolari problemi agli avversari. Questi ultimi hanno dal canto loro amministrato il vantaggio accumulato senza eccessive preoccupazioni rendendosi pericolosi con Perisic che a ridosso dell'intervallo ha sfiorato il vantaggio con un bolide impressionante stampatosi sul legno.

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La Croazia amministra e vola ai Mondiali

Nella ripresa la Grecia ha provato a produrre il massimo sforzo per cercare il gol che avrebbe potuto dare il la ad un tentativo di rimonta. Mitroglou ha messo in difficoltà Subasic, dopo che Vrsaljko, era stato provvidenziale nell'evitare al portiere di pagare un'uscita a vuoto. Dopo un tentativo nel finale di Kramaric, la Grecia che ha già dimostrato di aver perso le speranza si è arresa definitivamente.

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