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Cristiano Ronaldo: “Io al PSG? Spero di rimanere con il Real, ma non so se è possibile”

Rispondendo alle domande di David Ginola, il portoghese ha parlato anche del suo futuro e non ha dato garanzie al Real: “Vorrei rimanere con il Real Madrid, se possibile”.
A cura di Alessio Morra
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Cristiano Ronaldo ha vinto per la quinta volta il Pallone d’Oro. Il portoghese ha eguagliato così il record del suo grande rivale Leo Messi. La vittoria era pressoché scontata. CR7 ha vinto grazie all’ennesimo successo in Champions League, arrivato con annesso titolo dei cannonieri (suggellato anche da una doppietta in finale).

Felice a Parigi il portoghese ha risposto a tutte le domande che gli ha fatto David Ginola, che naturalmente gli ha chiesto se un giorno vorrebbe giocare con il Paris Saint Germain. Ronaldo ha detto di essere felice con il Real e vuole restare lì, ma non ha garantito che rimarrà a vita con i Campioni d’Europa: “Io al Paris Saint Germain? Sono felice al Real Madrid, vorrei restare se fosse possibile”.

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Il duello con Leo

Il trentaduenne attaccante forse per la prima volta ha reso merito a Leo Messi, con cui vuole battagliare per la Liga, la Champions, magari pure i Mondiali, e per il Pallone d’Oro a lungo. Per conquistare questo premio c’è bisogno però di raccogliere altri successi. Ronaldo è pronto ad ampliare la sua bacheca:

Spero di giocare a grandi livelli per anni e voglio che questa battaglia con Leo continui. Resto concentrato sulle mie squadre e voglio fare sempre del mio meglio. Le cose accadono per una ragione. Vedremo cosa vinceremo al termine della stagione e poi anche individualmente.

Neymar e gli eredi

L’erede designato di Messi e Ronaldo è senza dubbio Neymar, terzo anche nella classifica del Pallone d’Oro. Pur incensandolo CR7 ritiene che ogni campione è unico e l’asso del Psg non è paragonabile a nessuno:

Neymar? Se è terzo è perché ha talento e qualità, in futuro può anche vincere il Pallone d’Oro. Lui è un fuoriclasse, potrà arrivare dopo me Messi? I nostri eredi? Non esistono altri Ronaldo, Kakà e Roberto Carlos. Ognuno deve giocare secondo il proprio stile, ci sono tanti giocatori ricchi di talento nel mondo.

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