Cristiano Ronaldo è triste ma “il problema non sono i soldi”
Difficile pensare che un campionissimo del calcio internazionale, affermato e ben pagato, possa essere triste tra le fila di una delle società più blasonata al mondo. Eppure è così. Cristiano Ronaldo ha scosso l'ambiente madridista, e non solo, rilasciando delle dichiarazioni che hanno sollevato un'eco non indifferente: l'asso lusitano è triste, vive un periodo di malessere e, a causa di vicissitudini ignote interne al club, non è più felice al Real Madrid. CR7 non ha spiegato quali sono le cause recondite della sua inquietudine, di conseguenza non sono mancati i malpensanti che hanno letto tra le righe delle ragioni economiche. Ma Ronaldo ha affermato fermamente che non si tratta di motivazioni legate ai soldi e, per sedare sul nascere fastidiose insinuazioni, si è esposto nuovamente in prima persona. In un post pubblicato sulla sua pagina Facebook, la stella dei blancos ha ribadito il suo stato d'animo.
That I am feeling sad and have expressed this sadness has created a huge stir. I am accused of wanting more money, but one day it will be shown that this is not the case. At this point, I just want to guarantee to the Real Madrid fans that my motivation, dedication, commitment and desire to win all competitions will not be affected. I have too much respect for myself and for Real Madrid to ever give less to the club than all I am capable of. Abrazos to all madridistas
Traduzione: Esprimere la tristezza che provo ha causato un'enorme agitazione. Mi accusano di volere più soldi, ma un giorno sarà dimostrato che non è questo il caso. A questo punto, voglio garantire ai tifosi del Real Madrid che la mia motivazione, dedizione, impegno e desiderio di vincere tutte le competizioni non saranno colpite. Ho troppo rispetto per me stesso e per il Real Madrid per dare al club meno di quanto sono capace. Abbracci a tutti i madridisti.
Probabilmente i tifosi del Real saranno stati sollevati solo in parte dalle parole del portoghese che, in fin dei conti, poco hanno aggiunto rispetto a quanto già si sapeva. Scongiurate le ragioni pecuniarie, quindi, il dubbio permane: perché mai Ronaldo è triste?!