Cristiano Ronaldo difende e sostiene Koulibaly: “No a razzismo e discriminazione”
Quant’è bello vedere un calciatore importante, forse il più forte del mondo, senz’altro quello più iconico, esprimersi e soprattutto esporsi su un tema così importante e così delicato. Cristiano Ronaldo non pensa solo alla Juventus, ai record e ai trofei, ma ha seguito bene la vicenda, brutta, dei cori razzisti e beceri nei confronti di Koulibaly. CR7 sul suo profilo Instagram ha postato una foto in cui è con Koulibaly, si sono sfidati in uno Juventus-Napoli dello scorso settembre, e in italiano ha scritto: “Nel mondo e nel calcio ci vorrebbero sempre educazione e rispetto. No al razzismo e a qualunque offesa e discriminazione”. Un messaggio che ha subito raccolto il ringraziamento sentito del difensore del Napoli: "Ti ringrazio Cristiano! Le tue parole sono giustissime! Spero che cambieranno veramente, un giorno, queste cose!".
Il post di CR7 su Instagram sui cori razzisti a Koulibaly
Quasi un milione di utenti in meno di un’ora ha messo un like a questo post di Cristiano Ronaldo. Il portoghese si merita tanti applausi, al giorno d’oggi è raro vedere uno sportivo che si esprime su temi scomodi. Il numero 7 della Juventus invece non ha paura, si schiera dalla parte giusta e lo fa il giorno successivo a una serata davvero brutta, che ha segnato con ribrezzo il Boxing Day della Serie A. Va da sé che il post: “Nel mondo e nel calcio ci vorrebbero sempre educazione e rispetto. No al razzismo e a qualunque offesa e discriminazione” è stato apprezzato da tutti, pure dai tifosi del Napoli, come dimostrano le emoji azzurre e qualche parola in vernacolo partenopeo. Perché ci sono temi che vanno al di là di ogni possibilità rivalità sportiva e tutti uniti bisogna combattere contro il razzismo.
Cosa è successo a San Siro in Inter-Napoli
Durante la partita tra Inter e Napoli il difensore partenopeo Kalidou Koulibaly è stato oggetto di offese, di buuuh e di ululati razzisti che lo hanno accompagnato in buona parte dell’incontro. Nel corso dell’incontro c’era stato un avvertimento dello speaker, Ancelotti dopo il match ha rivelato che il Napoli aveva chiesto tre volte l’interruzione dell’incontro. Anche il sindaco di Milano Giuseppe Sala ne ha parlato e si è scusato con Koulibaly.