Cristiano Ronaldo: “Amo la Francia e un giorno penso di giocarci” (video)
"Chissà se un giorno vivrò in Francia, o ci giocherò, quel che è certo è che voglio imparare il francese". Le parole di Cristiano Ronaldo nell'intervista concessa al programma ‘Telefoot' alimentano sogni di grandeur con il Paris Saint Germain che ambisce a diventare uno dei club più forti d'Europa anche dal punto di vista sportivo. CR7 piuttosto che Messi, che pure è stato più volte accostati ai transalpini: sognare a occhi aperti è possibile per una società che ha nella capacità economica dello sceicco il segreto della rinascita. E poi Parigi val bene una messa… "La Francia è sempre stato un paese in cui mi sono trovato bene – ha aggiunto l'asso lusitano -. Mia madre ha lavorato qui, e talvolta andare in Francia per le vacanze".
Pallone d'Oro. Il video delle lacrime di commozione versate al momento della premiazione ha fatto il giro del mondo. Vedere Ronaldo piangere mentre riceve il trofeo e lo stringe tra le mani ha messo a nudo l'animo del campione. "Molte persone sono rimaste sorprese, ma chi mi conosce bene sanno che questo è il vero Ronaldo. Un persona sincera, trasparente. E avere accanto mio figlio in quegli attimi per me è stato molto bello".
Record. "Sarà difficile battere il mio primato di 69 gol in un anno. Ci proverò ancora, sperando di non soffrire d'infortuni. Ma adesso ho un altro obiettivo importante, voglio vincere la Champions League e portare la ‘decima' al Real Madrid".
Esperienza Real. "Carlo Ancelotti è un grande allenatore e una persona eccellente. Sono molto felice di lavorare con lui. E poi c'è Zidane che ha molta esperienza e ha un ottimo rapporto con i calciatori".