Cristiano Ronaldo a vita nel Real Madrid. Parola di Perez
Potrebbe scongelarsi la situazione attorno a Cristiano Ronaldo già entro il fine settimana. Complice l'imminente arrivo di Carlo Ancelotti e una squadra che dovrebbe ripartire dal portoghese per tornare grande anche nell'immediato dopo-Mourinho. A farlo sapere – e crederci – è il neo eletto presidente madridista, Florentino Perez che ha dispensato parole al miele nei confronti dello strapagato campione dei ‘Blancos'. Cr7 ha un contratto che scade nel 2015, il Real vorrebbe parlare di rinnovo già adesso ma l'ex Manchester ha fin qui sempre nicchiato aprendo a varie ipotesi sul suo futuro, da un suo immediato abbandono del Real a una scelta di tornare in Inghilterra dal prossimo anno a parametro zero. Nessun movimento da parte del suo agente nei confronti della Casa madridista soprattutto dopo le ultime notizie di mercato che vorrebbero il Real intenzionato ad acquistare un'altra stella assoluta del calcio internazionale: Gareth Bale.
E si sa quanto Cr7 soffra la concorrenza in notorietà, abituato ad essere trattato come un Fenomeno tra i fenomeni. L'eventuale convivenza con l'esterno gallese, anche se da un punto di vista tecnico decisamente letale per qualsiasi difesa avversaria, rappresenterebbe per Cristiano un problema di ‘immagine', rischiando di perdere il palcoscenico che oggi è completamente suo. Anche perchè Bale arriverebbe da assoluto protagonista con un investimento del Real attorno ai 100 milioni di euro e un ingaggio da prima donna.
A tentare di lenire eventuali mal di pancia del portoghese, però è tornato a parlare Perez che già aveva detto – in piena campagna elettorale – che a Ronaldo avrebbe costruito ponti dìoro non potendo pensare ad un Real senza di lui. I più maligni hanno subito pensato ad una mossa politica in vista delle elezioni, ma Florentino sembra voler fare sul serio ed è tornato a ribadire il concetto in questi giorni.
Il presidente del Real Madrid ha dichiarato infatti a Marca TV: "Ronaldo chiuderà la carriera al Real Madrid, è naturale". Una mossa coraggiosa e astuta che comporta una presa di posizione altrettanto evidente e perentoria da parte del giocatore che adesso non si può più nascondere. E deve ufficialmente esporsi, rinunciando alla corte del Monaco degli sceicchi e al mai tramontato amore con il Manchester United.