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Crisi Chelsea, Abramovich pensa a Simeone per il dopo Mourinho

Il “cholo” potrebbe essere l’uomo giusto per sostituire Mou a fine stagione in caso di ulteriori flop dei Blues. Il patron sarebbe disposto a pagare la clausola rescissoria di 20 milioni dell’Atletico Madrid.
A cura di Marco Beltrami
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La pausa per gli impegni delle Nazionali, ha permesso a Josè Mourinho di riordinare le idee. Il suo Chelsea di inizio stagione è troppo brutto per essere vero: una squadra che pur avendo cambiato pochissimo nell'ultima sessione di trattative, sembra la lontanissima parente di quella che nella scorsa annata conquistava la Premier League, dimostrando compattezza e superiorità. 4 sconfitte in 8 partite di campionato, a cui c'è da aggiungere quella con il Porto in Champions, rappresentano già un record negativo per Mou. Quest'ultimo pur considerandosi ancora il "migliore allenatore a disposizione per il Chelsea" è finito sulla graticola nonostante la fiducia ribaditagli da Abramovic. Un esonero costerebbe ai blues 50 milioni di buonuscita d'altronde, in virtù della clausola salva-panchina: una situazione che dunque allontana le voci relative ad un addio.

Voci però che continuano ad essere alimentate dalla stampa inglese e in particolare dal Sunday Mirror. Il tabloid ha già le idee chiare su quello che potrebbe essere il prossimo sostituto del manager portoghese, ovvero Diego Pablo Simeone. Il "cholo" sembra avere le caratteristihe giuste per raccogliere l'eventuale eredità dello Special in termini di grinta, carattere e carisma. Nella scorsa estate l'argentino si è legato ulteriormente all'Atletico fino al 2020: un contratto che potrebbe interrompersi solo in caso di pagamento dei 20 milioni di euro della tutt'altro che bassa clausola rescissoria. Una cifra altissima ma sicuramente alla portata di Abramovich che in caso di ulteriori flop dei blues a fine stagione potrebbe anche decidere di effettuare un investimento importante, con una minirivoluzione nella speranza di riportare la sua squadra ai vertici in Inghilterra e in Europa.

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