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Criscito e Palacio assolti per la presunta combine di Genoa-Sampdoria del 2011

Il pm di Genova ha assolto Criscito, Palacio, Dainelli e Milanetto. Gli ex calciatori del Genoa, indagati per frode sportiva, non hanno cercato di aggiustare il derby tra Genoa e Sampdoria del maggio 2011.
A cura di Alessio Morra
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criscito e palacio assolti

Il pm di Genova, Biagio Mazzeo, ha chiesto l’archiviazione per gli ex giocatori del Genoa Criscito, Milanetto, Dainelli e Palacio, indagati per ipotesi di frode sportiva riguardo alla presunta combine del derby Genoa – Sampdoria, disputato nel maggio 2011, vinto dai Grifoni per 2-1. Archiviazione anche per uno dei capi ultrà genoani, Massimo Leopizzi. Proprio da un’intercettazione dell’ultrà partì l’inchiesta. Infatti fu Leopizzi che parlò di combine per il derby. Tutti i calciatori sono stati scagionati dalle dichiarazioni del capitano del Genoa Marco Rossi e dell’ex capitano blucerchiato Luciano Zauri, che hanno negato di essere a conoscenza di qualsiasi ipotesi di combine. Il più contento è Mimmo Criscito. Il difensore dello Zenit San Pietroburgo, che anche per quell’accusa ha saltato Euro 2012, ha rilasciato queste dichiarazioni a SkySport24:

Se fossi andato all’Europeo mi sarei messo tutto alle spalle e sarei tornato ad affrontare l’argomento dopo i campionati. La rabbia di non aver fatto un torneo così importate e resta, ma sono contento e non stupito per la notizia dell’archiviazione. È stata fatta giustizia, sapevo che sarebbe finita così. Sono indagato per una foto, ma io ero lì per parlare di tutt’altro. Ho capito che dovrò stare più attento.”

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