Cremonese, esonerato Andrea Mandorlini: i possibili successori
Andrea Mandorlini non è più l'allenatore della Cremonese. La società grigiorossa ha deciso di esonerare il tecnico 58enne confermando le indiscrezioni dei giorni scorsi. L'ufficialità è arrivata attraverso una nota del club in cui si ringrazia l'operato dell'ormai ex mister che nell'ultimo turno di Serie B, è riuscito a strappare un pareggio sul campo del Verona. Alla fine però si è rivelato decisivo per Mandorlini, il digiuno di vittorie di 5 partite e una classifica non considerata all'altezza.

Cremonese, esonerato Andrea Mandorlini
Andrea Mandorlini è arrivato sulla panchina della Cremonese nel finale della scorsa stagione al posto dell'esonerato Tesser. Nonostante i buoni risultati di inizio stagione, qualcosa poi è andato storto con la formazione lombarda che nelle ultime 5 partite ha rimediato 3 pareggi e 2 sconfitte, finendo per navigare all'undicesimo posto con 12 punti in classifica in 10 giornate. Un rendimento che non è piaciuto al club che ha deciso di esonerare Mandorlini che nell'anticipo dell'11° turno di venerdì aveva rimediato un pareggio sul campo del più quotato Verona.
Il comunicato ufficiale della Cremonese sull'esonero di Mandorlini
Questa la nota del club in cui si ufficializza l'esonero della Cremonese: "L’U.S. Cremonese comunica di aver sollevato l’allenatore Andrea Mandorlini dalla guida tecnica della prima squadra. Proprietà e società ringraziano il signor Mandorlini e il suo staff per il lavoro svolto con impegno e professionalità sin dall’arrivo a Cremona e augurano loro le migliori fortune per il prosieguo della carriera".
Cremonese, i successori di Mandorlini
Per adesso c'è grande incertezza sul futuro della panchina della Cremonese. La società valuterà nelle prossime ore possibili sostituti. Nel frattempo tra i nomi dei possibili successori ci sono anche Cosmi e Iachini, come riportato anche se i dubbi saranno sciolti nelle prossime ore, quando sarà ufficializzato il nome dell'erede di Andrea Mandorlini sulla strada che porta al prossimo impegno casalingo della squadra contro un'altra formazione in crisi, il Livorno sconfitto nel posticipo dal Perugia.