Cosa ha Maradona, perché sta male e non ce la fa a camminare da solo
Artrosi alle ginocchia. Una malattia degenerativa delle articolazioni. Ecco di cosa soffre da tempo Diego Armando Maradona. Ecco perché zoppicava vistosamente mentre entrava in campo. Ecco perché barcollava, faceva fatica a camminare, a stento riusciva a tenersi in piedi da solo. L'ex Pibe de Oro soffre da tempo di questo male che, poco ala volta, logora le cartilagini, provoca dolore e inabilità alla deambulazione: gli riesce difficile anche fare pochi passi ed è veramente dura vederlo così. Quelle gambe che una volta usava come bacchette magiche per trasformare in meraviglia ogni tocco di palla, quelle gambe che hanno resistito ai tackle più duri degli avversari, quelle gambe sulle quali si è alzato tante volte dopo essere caduto fino a diventare il più grande di sempre, sì proprio quelle gambe che sembravano emanazioni di uno dio adesso non ce la fanno più.
La terapia non frena la malattia. A giugno scorso l'ex Pibe de Oro s'era sottoposto a un trattamento specialistico per sedare il dolore, provare a stordirlo… un po' come faceva quando con una finta di corpo e un cambio di passo oppure con un effetto speciale prende sotto braccio la meraviglia e le offriva un cohiba. Vicosupplementazione, si chiama così in gergo medico la terapia realizzata con infiltrazioni che non ha fatto il miracolo. Ci vorrebbe la mano de dios ma quella è un'altra storia, appartiene all'epica del calcio e della vita che ti lascia combattere le battaglie e poi ti presenta il conto. E non ti fa sconti, nemmeno se sei stato un fenomeno. Nemmeno se non sei (e non sarai mai) un uomo normale.
Come sta Diego? Maradona null'altro ha potuto fare che tornare nello spogliatoio e lasciare che a Culiacán – sede Dorados, club che milita nella Serie B messicana – dirigessero l’allenamento i suoi più stretti collaboratori, Luis Islas e Mario García. Era successa la stessa cosa anche la settimana precedente e questa volta faceva più male. "El Gran Jefe (il grande capo, nodr) è rimasto nello spogliatoio a causa dei suoi problemi fisici – si legge nella nota della società pubblicata su Twitter -, ma siamo in buone mani: Luisito Islas ha diretto la seduta".
