Corsa primato aspettando Napoli-Inter
L'Inter archivia in scioltezza la pratica Frosinone. Un perentorio 4-0 per Icardi e compagni che si riprendono la vetta della classifica solitaria, lanciando un messaggio chiarissimo al Napoli prossima avversaria in campionato. Una sfida che si preannuncia stellare e spettacolare, con i nerazzurri che hanno fatto passi avanti importanti anche dal punto di vista del gioco, riuscendo finalmente a segnare più di un gol al Meazza.
I derby nascondono sempre delle insidie. Un uomo di calcio come Paulo Sousa lo sa benissimo, ma nonostante ciò, a differenza di quello che ha fatto fin qui, ha deciso di effettuare un discreto turnover nel match con l’Empoli, che nel primo tempo si è maledettamente complicato. Perché gli arrembanti toscani di Giampaolo dominano e segnano con Livaja e Buchel. Nella ripresa entra Kalinic e il bomber croato nel giro di sei minuti realizza due gol pesantissimi che alla fine sono valsi un solo punto. La Fiorentina evitando la sconfitta riesce a mantenere, il secondo posto, condiviso con il Napoli. I partenopei hanno fatto un po’ fatica in avvio, ma poi con Insigne e Higuain sono riusciti a piegare l’estrema difesa del Verona. Sarri con questo successo è riuscito a scavalcare la Roma, fermata sul 2-2 a Bologna dall’ex Destro. E il match di lunedì prossimo (posticipo) del San Paolo diventa (quasi) decisivo per la leadership del torneo.
Montella comincia male – Non parte con il piede giusto Vincenzo Montella. L’ex attaccante blucerchiato acclamatissimo dai propri vecchi tifosi in pochi giorni non è riuscito a dare un’anima battagliera alla Sampdoria, che fuori casa fin qui ha ottenuto solo due punti. L’Udinese con una prestazione ordinaria è riuscita a vincere 1-0, gol di Badu (3° centro in campionato). Colantuono rifiata.
Ballardini ferma la Lazio – Un po’ meglio è andata a Ballardini, altro esordiente di giornata, che all’Olimpico ha pareggiato 1-1 contro la Lazio. Il tecnico romagnolo ha stravolto il Palermo e in avvio le novità hanno dato buoni frutti, il gol dei siciliani lo ha realizzato Goldaniga lanciato da Ballardini. Il Palermo però non è riuscito a sferrare il colpo del k.o. e i biancocelesti sono riusciti a trovare il pari grazie a una sciocchezza dello svedese Hiljemark, che ha steso Lulic e ha regalato un rigore alla Lazio. Candreva è stato perfetto e ha regalato il primo pareggio in campionato a Pioli, che comunque non può essere soddisfatto perché la classifica non è soddisfacente.
Genoa, Chievo e Torino – Rocambolesca vittoria del Genoa che ha sconfitto 2-1 il Sassuolo e ha confermato la legge di ‘Marassi’. Nel finale del primo tempo vengono espulse le stelle delle due squadre (Berardi e Perotti). A inizio ripresa Rincon dopo più di sette anni torna a segnare. Al 93’ Acerbi pareggia, due minuti arriva lo splendido gol dell’ex Pavoletti. Di Francesco scivola in classifica alle spalle della Juventus, ieri impostasi sul Milan (Dybala). Importanti vittorie esterne per Chievo e Torino, entrambe a digiuno di vittorie da tempo. I clivensi mettono le mani sulla partita con i gol di Inglese e Meggiorini, poi Bizzarri conserva il risultato. Un gol di Bovo riporta al successo i granata, che hanno meritato di battere l’Atalanta, che ha sentito la mancanza di Pinilla.