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Correa rimanda il Diavolo all’inferno: un suo gol all’83’ spegne i rossoneri

A San Siro è partita vera con il Milan che riesce a tenere testa alla Lazio e prova spesso la via del gol. Ma ad andare in vantaggio per primi i laziali col solito Immobile. Il guizzo d’orgoglio di Piatek regala l’immediato pareggio (autogol di Bastos) ma non basta: Lazio quarta, Milan fermo ancora al palo.
A cura di Alessio Pediglieri
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Alla fine ha vinto la Lazio. Il match di San Siro ha vissuto momenti entusiasmanti con un Milan mai domo e a tratti migliore dei padroni di casa ma la rete di Correa all'83' ha steso il Diavolo al tappeto facendogli rimediare una brutta ennesima sconfitta. Il gioco c'è stato ma la disattenzione sui due gol della Lazio evidenzia tutta la problematica rossonera in difesa. Sia in occasione della rete di Immobile che di Correa la retroguardia si è fatta sorprendere. Non è bastato il guizzo d'orgoglio di Piatek che ha portato all'autogol di Bastos. La Lazio sale al quarto posto, il Milan resta a metà classifica.

Sfida tra bomber

Due squadre che si affrontano a viso aperto per un inizio di match su grandi ritmi. La Lazio e il Milan sono messe in campo per lavorare più sulla manovra offensiva che difensiva, cercando il baricentro avanzato facilitando il più possibile il lavoro di Immobile e Piatek le punte terminali da cui devono arrivare i gol.

Subito occasioni da gol

La Lazio prova a fare il match, il Milan a reagire di conseguenza. Paquetà tra i rossoneri sembra il più intraprendente, godendo di una certa libertà ma le occasioni più limpide le ha la Lazio come quando con un fraseggio stretto in area di rigore tra Correa e Immobile quest'ultimo supera Donnarumma e stampa sulla traversa il sinistro.

Immobile-Piatek botta e risposta

Il Milan non si scompone, con Castillejo prova la reazione immediata ma la difesa si fa uccellare sulla sinistra quando Lazzari si fa tutta la metà campo avversaria incontrastato per pennellare l'assist perfetto a Ciro Immobile che al 25′ di testa infila la palla dell'1-0. Sotto di un gol i rossoneri restano concentrati e rispondono immediatamente: 3 minuti dopo cross in area per Piatek, tocco di punta del polacco sul petto di Bastos e palla che finisce in rete per l'immediato 1-1.

Più Milan che Lazio

Prima della fine del primo tempo, Pioli è costretto a cambiare togliendo dal campo l'infortunato Castillejo e inserendo Rebic. Il Milan non perde verve, il croato entra subito in gara con un colpo di testa a fil di palo ed è il Milan a chiudere i primi 45 minuti in un crescendo collettivo.

I rossoneri insistono

Nella ripresa il ritmo resta altissimo grazie al Milan che prova di tutto per segnare e far suo il match giocando decisamente della Lazio che cala alla distanza. I rossoneri sono pericolosi sul limite dell'area di rigore, anche per l'inserimento di Leao per Paquetà in campo. La Lazio risponde appena può di rimessa e con Lazzari rischia di trovare la rete del nuovo vantaggio.

Correa decisivo in contropiede

Simone Inzaghi prova a cambiare le pedine, toglie Immobile per Caicedo ma il neo entrato poco dopo deve uscire a sua volta per infortunio, sostituito da Cataldi. La gara resta piacevole, entrambe le squadre provano la via del gol. Ed è la Lazio a trovare la rete con Correa in contropiede, all'82' un colpo da ko dal quale il Diavolo non si rialza.

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