Coronavirus, Juventus: da domani controlli alla squadra e allo staff dopo la positività di Rugani
La Juventus è stata la prima squadra italiana ad avere un calciatore contagiato dal Coronavirus e per questo motivo, dopo la positività di Daniele Rugani, sono 121 le persone in isolamento tra giocatori, staff e dirigenti. Nei prossimi giorni gli atleti e i massaggiatori si sottoporranno al tampone come previsto dal protocollo medico per monitorare l'evolversi della situazione e per capire se potrebbero esserci altri contagiati. Alcuni calciatori sono in quarantena al J-Hotel, albergo di proprietà della squadra, mentre altri sono a casa.
Ad ogni calciatore che sta nell'alloggio della società di Torino viene consegnato il pasto fuori alla porta di ogni singola stanza pur evitare ogni contatto il mondo esterno. Sottolineiamo come questo controllo era già previsto e non ci sono altre novità in merito ai calciatori bianconeri dopo che nei giorni scorsi si era diffusa la falsa notizia della positività di Paulo Dybala al test del Covid-19.
Covid-19, la falsa notizia di Dybala
In merito alle condizioni del numero 10 bianconero è stata la stessa società a negare la positività e ha smentire in maniera categorica la notizia. In seguito ai rumors che si erano rincorsi qualche giorno fa è arrivata la precisazione della Juventus all'agenzia ANSA, che ha smentito in maniera "categorica" le notizie sulla positività del suo numero 10 che nelle scorse ore si erano rincorse senza trovare conferma. La Joya ha voluto comunicare il suo disappunto per la diffusione della falsa notizia: “Sto bene, in isolamento volontario. No fake news".