Coronavirus, Gabbiadini: “Oggi sto meglio, non ho la febbre”
Sono due i calciatori della Serie A che hanno contratto il Coronavirus. Il primo è stato Daniele Rugani, difensore della Juventus, il secondo Manolo Gabbiadini, attaccante della Sampdoria, che oggi ha cercato di rassicurare tutti sulle sue condizioni. Il giocatore blucerchiato dice di stare meglio, e pensa positivo. Ma è anche rammaricato per tutti i disagi che ha provocato alla sua squadra e allo staff tecnico.
Le parole di Gabbiadini
L'attaccante, che domenica scorsa ha giocato la partita di campionato tra Sampdoria e Verona, è stato intervistato dal quotidiano genovese ‘Il Secolo XIX'. Le sue condizioni di salute sono in miglioramento, ma bisogna ancora capire quale sarà l'evoluzione, si spera positiva:
Oggi non ho neppure la febbre, solo un po’ di mal di gola, però vediamo come evolve la situazione. Mi spiace ovviamente per i disagi provocati a tutti.
Sampdoria in quarantena, dopo la positività di Gabbiadini
Manolo Gabbiadini nella giornata di martedì si è svegliato con febbre, mal di gola e spossatezza. La moglie Martina lo ha convinto a fare il tampone, il giocatore si è recato in ospedale, dopo aver parlato con i medici della Sampdoria. Dopo un giorno e mezzo è arrivato il risultato. Il giocatore è stato contagiato, pure lui ha il Coronavirus. Gabbiadini è stato messo in quarantena, ricovero domiciliare per l'esattezza nella sua casa di Nervi, con la moglie e i due figli. Nessuno potrà uscire di casa, nemmeno per fare la spesa. Dopo la notizia della positività di Gabbiadini tutta la Sampdoria – quindi calciatori, allenatore e staff tecnico – è stata messa in quarantena. Destino identico per il Verona, che meno di una settimana fa si è presentato a Marassi, dove ha perso 2-1. Naturalmente a tutti calciatori, allenatori, staff tecnici, e naturalmente anche agli arbitri si augura di non essere stati contagiati dal Coronavirus.