COREA DEL SUD Mondiali Sudafrica 2010
PRESENTAZIONE
Non sarà facile di certo ripetere lo storico quarto posto dell’edizione 2002 giocata in casa propria, ma la Corea del Sud proverà a dare il meglio di sé in un girone complicato, in compagnia di una favoritissima come l’Argentina, dell’imprevedibile Nigeria e degli ex campioni europei della Grecia. Il tecnico Huh Jung-Moo non pare affatto diplomatico, anzi ha recentemente dichiarato che vuole il massimo da suo gruppo, dato che questa potrebbe essere la sua ultima esperienza da allenatore. L’ottimismo di Jung-Moo è dettato anche da un ottimo girone di qualificazione, che ha confermato la supremazia dei “Guerrieri” nel loro Continente.
ROSA
PORTIERI:
Lee Woon-Jae, 1973 (Suwon Samsung),
Kim Young-Kwang, 1983(Ulsan Hyundai),
Jung Sung-Ryong, 1985 (Seongnam Ilhwa);
DIFENSORI:
Lee Jung-Soo, 1980 (Kashima Antlers/Gia),
Cho Yong Hyung, 1983 (Jeju United),
Lee Young-Pyo, 1977 (Borussia Dortmund(Ger);
Kim Dong-Jin, 1982 (Ulsan Hyundai),
Oh Beom-Seok, 1984 (Krylya Sovetov/Rus);
Kim Chang-Soo, 1984(Busan Park),
Kim Hyung-Il, 1984 (Pohang Steelers),
Kim Kun-Hoan, 1981(Yokohama Marinos/Gia);
CENTROCAMPISTI:
Park Ji-Sung, 1981 (Manchester United/Ing),
Ki Sung-Young , 1989(Seul),
Lee-Chung Yong, 1988 (Bolton/Ing),
Kim Chi-Woon, 1983 (Seul),
Cho Won-Hee, 1983 (Wigan/Ing),
Choi Thae-Uk, 1985 (Joenbuk Hyundai);
ATTACCANTI:
Park Chu-Young, 1985 (Monaco/Fra),
Lee Keun-Ho, 1985 (Jubilo Iwata/Gia),
Shin Young-Rok, 1988 (Bursaspor/Tur),
Bae Ki-Jong, 1985 (Suwon Samsung),
Ahn Jung-Hwan, 1976 (Dalian Shide/Cin),
Lee Dong-Gook, 1979 (Jeonbuk Motors).
OBIETTIVI
La scarsa diplomazia del ct coreano rende palese anche l’obiettivo degli asiatici: arrivare tra le prime otto al mondo. La rivalità con i nemici giurati della Corea del Nord impone a Park Ji-Sung e compagni un altro ambizioso traguardo, ovvero arrivare più avanti proprio della nazionale del Nord. L’entusiasmo e la scarsa attenzione mediatica dedicata ai Guerrieri rappresenteranno sicuramente l’arma in più per sorprendere le squadre avversarie in Sudafrica.
PUNTI DI FORZA
I giocatori più rappresentativi della Corea del Sud sono senza ombra di dubbio il duttile centrocampista del Mancheste United Park Ji-Sung ed il gioiellino del Monaco Park Chu-Young. I due hanno già fatto impazzire la Costa d’Avorio in una recente amichevole. La velocità e la fantasia da brasiliano di Park Chu-Young lo rendono uno dei giocatori più temibili della compagine asiatica. In patria è un vero e proprio idolo. E’ giunto ora per lui il momento di salire e brillare sul palcoscenico più importante, quello mondiale.
PUNTI DI DEBOLEZZA
La difesa sud-coreana non pare avere quella esperienza internazionale adatta ad una manifestazione di questa importanza. Ad eccezione di Lee Young-Pyo, che ha militato nei campionati olandese, inglese e tedesco, nessuno dei difensori agli ordini del ct Huh Jung-Moo è abituato a confrontarsi con calciatori e tattiche di un livello sicuramente più elevato rispetto a quello dei campionati d’Oriente. Il reparto arretrato pare ulteriormente svantaggiato da una scarsa fisicità, che potrebbe risultare penalizzante contro i bomber possenti delle squadre avversarie.
Claudio Maione