Coppa Italia, la Rai si aggiudica in diritti tv per il prossimo triennio
Fino al 2021 sarà la Rai ad avere l'esclusiva sui diritti televisivi (e radiofonici) per trasmettere le gare della Coppa Italia e della Supercoppa nazionale. La Tv di Stato s'è assicurata la trasmissione del trofeo tricolore per il prossimo triennio (2018/2021) – notizia che s'è appresa durante l'assemblea di Lega – grazie alla migliore offerta economica estratta dalle buste: 35.5 milioni per l'intero pacchetto rispetto ai 33 milioni di euro offerti da Mediaset.
Cosa accadrà, invece, per quanto riguarda la Serie A? Materia ingarbugliata, così la definisce il presidente del Torino, Urbaino Cairo, nell'intervista a ‘Radio anch'io sport' parlando della cessione dei diritti televisivi e del ricorso presentato da Sky.
Abbiamo un contratto nella pienezza della sua conclusione con Mediapro alla quale la Lega ha aggiudicato i diritti per un miliardo e 50 milioni – ha spiegato il massimo dirigente del club granata -. Oggi c'è un'assemblea di Lega a Roma e vedremo cosa succede.
In realtà, nulla è accaduto ancora ma servirà attendere almeno le prossime 24, 48 ore perché la matassa si dipani. A cominciare da un dettaglio in particolare: la decisione del Tribunale di Milano sulla vertenza sollevata da Sky (revocare la sospensione d'urgenza del bando di Mediapro per la vendita dei diritti televisivi della Serie A o dare seguito al ricorso presentato dall'emittente satellitare) relativamente al provvedimento dello scorso 16 aprile.
Quando verrà emessa la decisione? Secondo indiscrezioni dovrebbe avvenire entro mercoledì: allora che si capirà se il bando sarà di nuovo operativo oppure – in base alle criticità e alle obiezioni sollevate dal giudice – la società spagnola sarà costretta a formulare e mettere sul tavolo una nuova proposta per l'assegnazione dei diritti televisivi del campionato italiano.