Coppa Italia, Bologna shock: perde e viene eliminato dal Pavia

La prima grande sorpresa dal tabellone della coppa nazionale, è arrivata da Vicenza. Sul campo neutro del "Menti", utilizzato a causa dell'indisponibilità del Dall'Ara e dell'impossibilità di giocare al "Fortunati" di Pavia, l'undici di Delio Rossi è andato incontro alla prima brutta figura della stagione perdendo di misura contro il Pavia e lasciando anzitempo la competizione. La squadra rossoblu, che poche ore prima dell'incontro aveva sorriso alla notizia dell'ormai certo arrivo sotto le due torri di Mattia Destro, ha incassato il gol pavese a dieci minuti dal termine del primo tempo e non è riuscita a riprendersi nel secondo tempo che, complice l'espulsione di Ferrari, ha dovuto affrontare in inferiorità numerica. Un colpo al cuore per i tifosi felsinei, a poche ore dal difficile esordio in campionato contro la Lazio all'Olimpico di Roma.

Marcolini sorride – Dopo la richiesta del Bologna di invertire il campo di gioco, la sfida era stata preceduta da roventi polemiche per la decisione (discutibile) del questore di Pavia di non far disputare il match nella cittadina lombarda, poiché non adeguato a ospitare partite con squadre di Serie A e Serie B. Vicenza è stata così la sede del primo clamoroso "flop" della squadra allenata da Delio Rossi: una sconfitta forse anche attesa dalla tifoseria, a causa del cartello "lavori in corso" ancora attaccato al portone della sede della società bolognese. Per contro, Delio Rossi ha avuto la sfortuna di imbattersi in una squadra in salute allenata da un tecnico giovane ma decisamente coraggioso: l'ex centrocampista di Atalanta e ChievoVerona, Michele Marcolini. Per gli azzurri, che per la prima volta nella loro storia giocheranno il quarto turno di Coppa Italia, nel prossimo turno ci sarà la vincente di Verona-Foggia. Nell'altra gara di Coppa Italia, giocata in contemporanea con quella di Vicenza, il Crotone ha eliminato la Ternana, dopo il gol di Claiton e la vittoria finale per 1-0.