Coppa di Francia, Psg-Monaco 5-0: parigini a valanga sui giovani monegaschi
Verdetto praticamente scontato per la Coppa di Francia: il Paris Saint-Germain torna a vincerla (terzo titolo consecutivo ed undicesimo nella storia, nuovo record per il calcio francese) travolgendo un Monaco che, di fatto, ha preferito snobbare la finale di coppa per concentrarsi sulla semifinale d'andata della Champions League, in programma per settimana prossima contro la Juventus.
In campo otto under-21 per il Monaco
La decisione era già presa da tempo, ma ha avuto comunque il suo effetto vedere calciatori del calibro di Glik, Mbappè e Falcao neppure convocati, mentre in campo scendevano Muyumba, Beaulieu, Cardona (19 anni), Andzouana, Diallo, Mbae (20 anni), N'Doram e Jorge (21 anni), per un'età media di 23 anni e 347 giorni. Un dettaglio non da poco considerando che in campo per il Monaco c'era anche Morgan De Sanctis, 40 anni suonati: il portiere abruzzese giocava a calcio in prima squadra quando gli altri otto under-21 non erano ancora nati.
Match senza storia
Come da pronostico, insomma, la gara ha avuto un solo padrone, anche se dopo un'occasionissima di Cavani che ha graziato da due passi l'ex-compagno di squadra ai tempi del Napoli De Sanctis, il Monaco ha avuto ben due occasioni per passare in vantaggio con Germain e Cardona. Poi però è salito in cattedra il Paris Saint-Germain: prima Draxler ha sbloccato il match dopo un pasticcio in uscita di De Sanctis, poi trovando il raddoppio proprio con Cavani due minuti dopo. Nella ripresa, dopo una sfortunata autorete di Mbae, i parigini hanno poi legittimato il successo andando a segno anche con Matuidi e Marquinhos, per un 5-0 che, pur con tutte le attenuanti del caso, non lascia spazio a recriminazioni. Per il Paris Saint-Germain è il terzo titolo stagionale dopo Supercoppa e Coppa di Lega: in caso di successo nella Ligue 1 (dove l'avversario sarà sempre il Monaco), sarebbe l'ennesimo poker di trofei nazionali.