Coppa del Re 2015, Atletico Madrid-Barcellona 2-3: doppietta di Neymar (video/foto)
Il Barcellona vince per la terza volta in stagione contro l’Atletico Madrid e si qualifica per le semifinali di Coppa del Re. Il primo tempo del quarto di ritorno disputato al ‘Calderon’ è spettacolare. Torres segna un gol bellissimo dopo un minuto. Neymar pareggia. Poi l’arbitro regala un rigore all’Atletico che perde definitivamente le redini della partita quando i blaugrana – con un uno-due tremendo – realizzano due reti e sorpassano i ‘Colchoneros’. Nella ripresa la squadra di Simeone perde la testa ed è eliminata. Nelle semifinali Messi e soci sfideranno Espanyol o Siviglia.
Torres – Atletico Madrid e Barcellona lo scorso anno si sono giocate il titolo della Liga all’ultima giornata, in una sorta di finalissima e per questo il match di ritorno dei quarti di Coppa del Re è una super sfida anche per i due allenatori. Il ‘Cholo’ non rinuncia a Griezmann e schiera Torres. Luis Enrique schiera l’undici titolare, Suarez torna a giocare dal primo minuto. L’avvio è formidabile per i tifosi del ‘Vicente Calderon’ perché Torres realizza un gol dei suoi dopo un minuto. L’ex milanista riceve nella trequarti avversaria, avanza, elude un avversario e con un tiro splendido batte Ter Stegen. Il ‘Nino’ pareggia così il gol di Messi che ha deciso la gara dell’andata. I ‘Colchoneros’ si fanno prendere un po’ troppo le mano e cercando subito il raddoppio si scoprono. E con una ripartenza letale, iniziata con una magia di Messi, il Barcellona trova (al 10’) il pareggio con Neymar che con un diagonale perfetto supera Oblak.
Doppietta di Neymar – L’Atletico naturalmente continua ad attaccare, Torres è sempre protagonista, ma Ter Stegen fa buona guardia. Alla mezz’ora incredibile errore da parte dell’arbitro che assegna un rigore inesistente ai padroni di casa, quando Juanfran sbatte su Mascherano al limite dell’area. Raul Garcia è impeccabile, 2-1. La qualificazione torna in bilico, ma solo per otto minuti. Perché al 38’ c’è l’incredibile autorete da parte di Miranda che in modo goffo (seppur elegante) batte il proprio portiere. I ragazzi di Simeone sentono tremendamente il colpo e il Barcellona ne approfitta. Messi con un pallone fantastico trova Jordi Alba, che con una volata raggiunge il pallone e mette in mezzo per Neymar. Il brasiliano anticipa Oblak e firma il 3-2. L’Atletico perde la testa nel finale di tempo e resta in 10 quando viene espulso Gabi.
Ripresa cattivella – Con l’uomo in meno e la qualificazione compromessa Simeone decide di lasciare negli spogliatoi Griezmann, al suo posto entra Saul. Il nervosismo pervade Arda Turan che dopo aver perso una scarpa decide di lanciarla verso un guardalinee (!) e viene (solo) ammonito. I cartellini nella ripresa fioccano ed alla fine il direttore di gara ammonisce otto giocatori ed espelle pure Suarez. L’Atletico chiude in 9, Oblak nega un paio di volte il gol a Messi e Juanfran ricorda a Neymar il 7-1 subito nella semifinale dei Mondiali. Il Barcellona torna a vincere al ‘Calderon’ e si qualifica per le semifinali.
