Coppa d’Olanda: in finale l’Ajax subisce la ‘manita’, scontri tra tifosi (video)

Clamoroso in Olanda, dove in finale della Coppa nazionale, gli strafavoriti Lanceri escono dalla partita con le ossa rotte, un'umiliazione epocale e i propri tifosi che hanno dato il peggio di sè nello storico confronto con il Pec Zwolle, sul campo di Rotterdam. Un dramma ad occhi aperti per l'Ajax di Frank De Boer, umiliato dallo Zwolle del tecnico Ron Jans per 5-1 (con doppiette di Ryan Thomas e Guyon Fernandez), una squadra semisconosciuta che ha vinto così il primo trofeo nella sua storia e la prossima stagione parteciperà alle Competizioni UEFA per la prima volta. Una partita divertente che però ha anche vissuto momenti di altissima tensione per i disordini causati dai tifosi biancorossi.
Disordini e doppiette – Il Pec Zwolle ha sorpreso la capolista dell’Eredivisie e l'ha umiliata con una ‘manita', 5-1 sfilandole la Coppa in una partita che aveva avuto un contorno di violenza e disordini. Ad inizio gara c'era stato un fitto lancio di razzi bengala seguito alla fine da 19 gli arresti effettuati dalla polizia olandese dopo che la partita era stata sospesa per mezz’ora. Sul campo, sono state invece decisive due doppiette: la prima del 19enne australiano Ryan Thomas, poi quella del 28enne ex Feyenoord Guyon Fernandez.