Copa del Rey, il Real di Ancelotti umilia Simeone e l’Atletico Madrid (video)

Belli e fortunati. I Blancos di Carletto Ancelotti escono dal match d'andata di semifinale di Copa del Rey con un risultato rotondo e perentorio che ha dimostrato per una sera l'egemonia delle merengues sui colchoneros di Simeone. Una prova di forza e di gioco importante coadiuvata da un pizzico di fortuna visto che su due dei tre gol sono arrivate anche altrettante deviazioni vincenti. Il tecnico italiano ha vinto la gara, oltre che con i gol, anche a livello tattico inserendo in campo una squadra che con il duo Di Maria-Jesè ha sempre messo in difficoltà e in inferiorità numerica il centrocampo biancorosso, permettendo a Cristiano Ronaldo e a Benzema sortite sempre pericolose. Simeone è stato invece tradito dai suoi uomini più attesi Diego Costa e soprattutto il rientrante Diego.

Vittoria tattica – Il pubblico di casa ha applaudito giustamente l'ottima partita di Jesé Rodríguezì e di Di María autori rispettivamente del 2-0 e del 3-0. La gara del croato è stata perfetta per tempi e inserimenti dimostrando di essere quell'ottimo giocatore a tutto campo che può far vincere i match. Tra i giocatori di Simeone chi ha deluso del tutto è stato Diego che ha spinto il tecnico a cambiare modulo senza ottimi risultati di gioco: nel primo tempo l’Atlético non si è quasi mai reso pericoloso, perdendo ogni contrasto a centrocampo mentre Diego si è fatto vedere solo per un giallo su Ronaldo. poi, nella ripresa, rimediare era già troppo tardi.

Real Madrid (4-2-3-1): Casillas; Pepe, Sergio Ramos, Fábio Coentrão, Arbeloa; Xabi Alonso, Modrić; Cristiano Ronaldo, Jesé Rodríguez (84’ Isco), Di María (81’ Illarramendi); Benzema (73’ Álvaro Morata). All. Carlo Ancelotti
Atlético Madrid (4-1-4-1): Courtois; Juanfran, Miranda, Godín, Insúa; Koke, Gabi, Raúl García (70’ Sosa), Arda Turan (62’ Adrián López); Diego (46’ Cristian Rodríguez); Diego Costa. All. Diego Simeone
Marcatori: 17’ aut. Insúa, 57’ Jesé Rodríguez, 74’ aut. Miranda
Arbitro: Clos Gómez

Barcellona sul velluto – Anche per i giocatori del Tata Martino è stata una serata di massima soddisfazione al Camp Nou dove si è tornati subito alla vittoria dopo lo scivolone un campionato contro il Valencia. I catalani hanno chiuso il match ipotecando la finale con un  classico 2-0, un rete per tempo. Ad aprire le danze ci ha pensato Sergio Busquets al 44′, poi – complice anche un'espulsione nelle file del real con il ‘rosso' a Inigo Martinez, il match nel secondo tempo è rimasto in discesa col raddoppio arrivato per l'incredibile autogol di Zubikarai al 60′ minuto dopo un tiro dalla distanza di Sanchez finito sul palo che il difensore Elustondo scaraventa addosso al proprio portiere.